NOTO. CONVEGNO INTERNAZIONALE DI BIOETICA
Con la prolusione del Vescovo di Noto mons. Antonio Staglianò si apre venerdì 13 settembre, alle ore 9.00, in Cattedrale, il IV Convegno Internazionale di Bioetica sul tema “Tra bioetica e biopolitica: l’evidenza silenziosa interroga l’umano. Come promuovere la cura della persona e la difesa della vita nella pratica clinica?”.
Quest’anno il Convegno intende affrontare questioni inerenti la vita in relazione alla Legge, nell’uso linguistico ordinario essa prende il nome biopolitica, “il fenomeno – tipicamente moderno – della totale presa in carico e della gestione integrale della vita biologica da parte del potere, non è riferito solo al soggetto Stato”.
Per due intense giornate, venerdì 13 e sabato 14 settembre, ben 15 relatori di alto profilo si confronteranno su questo tema per un approfondimento dei principi scientifici delle relative questioni e delle possibili valutazioni bioetiche.
Il Convegno, aperto a tutti, si rivolge in modo particolare ai medici, agli infermieri, ai giuristi, agli insegnanti, agli assistenti sociali, agli educatori, ai volontari impegnati nella difesa della vita.
La cerimonia di apertura del Convegno, che proseguirà nella Basilica Cattedrale e nell’Aula Magna del Seminario, vedrà, oltre la presenza dei convegnisti provenienti da ogni parte d’Italia, anche quella delle Autorità istituzionali e politiche. L’evento si colloca nell’ambito di un più ampio progetto, voluto quattro anni fa da Mons. Antonio Staglianò, per offrire ad un pubblico qualificato l’occasione di riflettere su questioni legate alle fondamentali problematiche della vita umana.
Medici, infermieri, ostetrici, farmacisti, psicologi, biologi, tecnici di laboratorio, della riabilitazione e tutte le altre figure afferenti alle categorie socio sanitarie potranno acquisire crediti ecm. [01]
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