“L’IMPEGNO DEI VESCOVI SICILIANI A FAVORE DELLA FAMIGLIA”
“Nello svolgimento concreto del loro ministero episcopale, soprattutto negli anni successivi al Concilio Vaticano II, i Vescovi siciliani hanno sicuramente profuso non poche energie nell’esercitare il loro servizio a favore della famiglia. Ed è questo un elemento estremamente positivo: un contributo importante alla riflessione generale da indicare ad altre Conferenze episcopali a titolo di esempio e per sottolineare la bontà e la validità dell’impegno che è stato dimostrato”. Così il Card. Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo, presentando ai Vescovi di Sicilia, riuniti per la sessione invernale della Conferenza Episcopale Siciliana, i Lineamenta del Sinodo dei Vescovi, XIV Assemblea Generale Ordinaria, che si svolgerà in Vaticano dal 4 al 25 ottobre di quest’anno.
“Nello svolgimento concreto del loro ministero episcopale, soprattutto negli anni successivi al Concilio Vaticano II, i Vescovi siciliani hanno sicuramente profuso non poche energie nell’esercitare il loro servizio a favore della famiglia. Ed è questo un elemento estremamente positivo: un contributo importante alla riflessione generale da indicare ad altre Conferenze episcopali a titolo di esempio e per sottolineare la bontà e la validità dell’impegno che è stato dimostrato”. Così il Card. Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo, presentando ai Vescovi di Sicilia, riuniti per la Sessione invernale della Conferenza Episcopale Siciliana, i Lineamentadel Sinodo dei Vescovi, XIV Assemblea Generale Ordinaria, che si svolgerà in Vaticano dal 4 al 25 ottobre di quest’anno.
“Sono contento di aver incontrato i pastori delle Chiese di Sicilia – ha detto -. Abbiamo iniziato questo cammino sinodale partendo dall’esperienza vissuta, attraverso un’intervista, e continuiamo con i Lineamenta e un questionario ulteriore. Chiediamo ai vescovi che siano loro i primi a “tradurre” il Sinodo e attraverso loro anche coloro che approfondiscono i temi di carattere generale. Occorre tener conto non solo della bellezza del matrimonio e del valore della famiglia, ma anche delle situazioni difficili, di quelle che abbiamo definito “sfide”. Le tematiche scelte riguardano le persone che hanno fallito nel matrimonio. Ci chiediamo: come agire pastoralmente con loro?
Sono trascorsi 33 anni dalla Familiaris Consortio ed è indubbio che la situazione attuale sia cambiata, che ci siano maggiori difficoltà e profonde differenze. Noi scopriamo ogni giorno il messaggio del Signore: lo fa una parte scientifica, con i teologi, e raccogliamo le istanze delle Chiese locali. Per questo è importante parlare ai vescovi, e attraverso loro al popolo di Dio”. [01]
di Giorgio Infantino
Il Giubileo è sostanzialmente un dono che parte dall’iniziativa salvifica di Dio per il suo popolo e si traduce in «Anno di misericordia», in «Anno di grazia». È un prolungato e intenso invito alla santità, un a...
di Giuseppe Firenze
Motivato circa il rinnovamento delle associazioni laicali, così nella corretta gestione e purificazione di devozioni, delle feste religiose, processioni e nel rispetto delle immagini sacre, nella totale umiltà e servizio ...
Condividi