GIOVANI E VOCAZIONI. VERSO IL SINODO: “IN ASCOLTO DI DIO E IN ASCOLTO DELL’UOMO”
La Sicilia prosegue il suo cammino verso il Sinodo. Nel procedere della Chiesa universale verso l’appuntamento dei vescovi sul tema “Giovani, fede e discernimento vocazionale”, la Chiesa Italiana propone tre passi: rileggere le pratiche pastorali, mettersi in ascolto dei giovani e fare un’esperienza concreta di cammino. Le Chiese di Sicilia, dopo il Percorso per animatori della Pastorale vocazionale e giovanile dello scorso agosto a Baida (Pa), vivranno adesso un momento formativo. Il tema scelto per la riflessione è “In ascolto di Dio e in ascolto dell’uomo”.
L’appuntamento si svolgerà presso il Seminario vescovile di Caltanissetta venerdì 17 e sabato 18 novembre 2017.
Nel corso dei lavori sarà possibile seguire le relazioni di p. Emanuele Marigliano, priore del Monastero cistercense Pra d’Mill (CN), e di p. Nello Dell’Agli, psicoterapeuta e docente universitario, che interverranno rispettivamente sui temi: “In ascolto di Dio,,, per accompagnare” e “In ascolto dell’uomo: quali passi, sguardi, voci”. Previsti anche due momenti di confronto e dialogo: una tavola rotonda incentrata sul “Come accompagnare i giovani alla luce”, moderata da don Giuseppe Fausciana, e la discussione sul tema “Per una Pastorale giovanile vocazionale”, mediata da don Gaetano Gulotta e da don Dino Lanza, nuovi direttori dell’Ufficio regionale per i Giovani e dell’Ufficio regionale per le Vocazioni.
Nella brochure che illustra le tre tappe del percorso delle Chiese siciliane, i due Uffici regionali coinvolti avevano scritto: “Vorremmo aiutarvi ad identificare una mappa che coinvolga la vostra esistenza; vorremmo metterci in ascolto delle vostre storie per scorgervi la bellezza, lo stupore e la meraviglia dell’essere discepoli del Signore; vorremmo rintracciare le coordinate della vostra esistenza per intravedere Colui che è all’origine della vita e di ogni scelta di Amore. Vorremmo starvi accanto fino al 2018 ed oltre, compagni sinodali e solidali, nel cammino verso il grande appuntamento che la Chiesa ha fissato chiamando i vescovi a riflettere e ad interrogarsi su ‘Giovani, fede e discernimento vocazionale'”.
L’ormai prossimo momento formativo è, dunque, una tappa per raggiungere l’obiettivo: “cambiare la propria vita”. Insieme con il momento dell’incontro e del dialogo previsto nella prossima Quaresima e il momento propositivo nella primavera 2018, è step di un vero e proprio cammino al quale gli Uffici della Cesi chiedono di “prestare attenzione”. Nella stessa brochure degli appuntamenti verso il Sinodo, infatti, a tal proposito è citato Paulo Coelho con “Il cammino di Santiago”: “E’ il cammino che ci insegna sempre la migliore maniera di arrivare e ci arricchisce mentre lo percorriamo”. [01]
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