15 gennaio 2020
Ufficio regionale per il Tempo libero, Turismo e Sport
TURISMO RELIGIOSO: LE GUIDE DI SICILIA A SCUOLA DI TEOLOGIA E PASTORALE
Le guide turistiche a scuola di teologia e pastorale. Si svolgerà in 40 ore – con 8 lezioni da 4 ore e una giornata di 8 ore di laboratorio – ed è proposto dalla Conferenza episcopale siciliana e quella italiana, insieme con gli assessorati ai Beni culturali e al Turismo della Regione siciliana, lo Studio teologico San Paolo di Catania e la Pontificia Facoltà teologica di Sicilia.
Una iniziativa che, per permettere a tutti gli interessati di partecipare, si fa addirittura doppia. Sono, infatti, due le sedi proposte: a Palermo e a Catania.
Ai partecipanti saranno offerte lezioni di specialisti del settore – docenti, funzionari dell’Assessorato regionale per i Beni culturali ed anche il direttore dell’Ufficio CEI per il Turismo, Gionatan De Marco – sui beni culturali intesi come tali e sulla lettura teologica e pastorale che di essi si può operare. Si parlerà anche del Parco culturale ecclesiale, progetto sul quale sia la CESi che la Regione stanno lavorando in sinergia ormai da tempo. A chiudere il percorso formativo, il mese prossimo, sarà una intera giornata laboratoriale.
“I beni culturali saranno visti, presentati e raccontati conoscendo e comprendendo quello per cui sono stati realizzati. Monumenti, opere d’arte e beni ecclesiali, infatti – spiega don Roberto Fucile, direttore dell’Ufficio per il Templo libero, Tursimo e Sport della CESi -, non sono solo esempio di arte e di bellezza, talvolta anche notevole e straordinaria, ma contengono un messaggio cristiano e hanno una valenza evangelizzatrice che occorre tenere presente perché la loro fruizione sia completa e fedele”.
L’itinerario formativo è stato progettato con il contributo delle associazioni delle guide turistiche siciliane ed è stato definito da mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e delegato per il Turismo per la Conferenza episcopale siciliana, “una buona occasione di collaborazione per migliore l’offerta”.
La prima lezione a Catania sarà mercoledì 15 gennaio, mentre a Palermo il corso avrà inizio la settimana prossima.
Al termine dell’aggiornamento, sarà rilasciato un attestato di partecipazione a firma congiunta CESi e Regione Siciliana.
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