Pubblicato il

09 novembre 2019

Caltanissetta

ORDINE EQUESTRE: “PROMUOVERE UNITA’ E CARITA’… TRA I POPOLI”

ORDINE EQUESTRE: “PROMUOVERE UNITA’ E CARITA’… TRA I POPOLI”

Si è svolto nella sala del Museo diocesano il Convegno “Promuovere l’unità e la carità…tra i popoli”, a cura della delegazione di Caltanissetta dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, retta da Giovanni Virone.

Dopo il saluto introduttivo del vescovo, mons. Mario Russotto, e l’introduzione di Crispino Sanfilippo, docente di Filosofia presso l’Istituto Teologico “Mons. Guttadauro”, il tema sarà affrontato da Giusy Brogna, coordinatrice della Rete per il dialogo tra cristiani e musulmani nel Movimento dei Focolari in Italia, componente della Consulta nazionale e del tavolo Islamo-Cristiano dell’UNEDI (Conferenza Episcopale Italiana).

La relatrice ha maturato un’esperienza ultradecennale in Egitto sul dialogo ecumenico-interreligioso, dopo un Master in Filosofia e Teologia delle Religioni conseguito presso l’Istituto Teologico di Lugano.

“Il tema del Convegno è ispirato alla dichiarazione “Nostra aetate”, uno dei documenti del Concilio Ecumenico Vaticano II, che riguarda il tema del senso religioso e dei rapporti tra la Chiesa cattolica e le religioni non-cristiane, di grande interesse nella fase storica che stanno attraversando in particolare tutti i paesi del bacino del Mediterraneo. La prima bozza, denominata “Decretum de Judaeis” (letteralmente Decreto sugli Ebrei) – si legge in una nota stampa diffusa dalla Diocesi – fu completata nel novembre 1961 da Giovanni XXIII, mentre il testo definitivo fu pubblicato da Paolo VI il 28 ottobre 1965. Il documento – si prosegue nella nota – è articolato in cinque punti: un’introduzione, il riconoscimento del senso religioso nella vita di ciascun uomo, la stima riservata alle genti dell’islam, il vincolo che lega il cristianesimo all’ebraismo, il principio della fratellanza universale e dell’amore”.

I lavori del Convegno sono stati conclusi dal Vicario generale della Diocesi, mons. Giuseppe La Placa.