10 luglio 2022
Consulta Regionale delle Aggregazioni Laicali
LE AGGREGAZIONI LAICALI IN CAMMINO CON MARIA E L’ESEMPIO DI LUIGI STURZO
Si è svolto sabato 9 luglio 2022, a Caltagirone il pellegrinaggio regionale delle Aggregazioni laicali della Sicilia.
La scelta del luogo è caduta sulla bella cittadina in provincia di Catania poiché il prossimo 15 agosto si celebrerà il 450° anniversario dell’apparizione di Maria SS. Del Ponte, avvenuta nel lontano1572.
Vario ed impegnativo il programma della giornata che ha visto radunati i rappresentanti di tutte le consulte diocesane della Sicilia e dei responsabili regionali dei gruppi e dei movimenti laicali.
Nel primo pomeriggio presso la Cattedrale di San Giuliano, il rettore del Santuario Mariano Diocesano di Maria ss. Del Ponte, Don Francesco Di Stefano, ha accolto i presenti raccontando una storia di amore tra la Vergine Maria del Ponte ed il popolo della città di Caltagirone; subito dopo la teologa prof. Ina Siviglia ha tenuta una bella e profonda riflessione sul tema della “Sinodalità e Comunione… in cammino con Maria”. La docente ha toccato in maniera chiara, esaustiva e molto provocatoria il tema del cammino sinodale che le nostre chiese stanno compiendo ed il tema della comunione che diventa il terreno su cui le aggregazioni laicali si scommettono di più: poiché bisogna sempre fare attenzione ai rapporti tra la propria esperienza di fede legata alla identificazione con un gruppo ed il riconoscersi chiesa universale nella quale il gruppo vive e si fortifica senza ritenersi migliore o più adatto rispetto ad altri. In tutto questo Maria, che è stata sempre ponte tra il cielo e la terra, tra il santo ed il peccatore, e mediatrice di grazia per gli uomini, rimane il modello del vero discepolo che accoglie la parola e la fa fecondare.
Subito dopo la consulta della diocesi di Acireale ha guidalo il pellegrinaggio che, attraverso le vie del centro storico ci ha condotti al santuario dove l’Arcivescovo di Palermo, delegato dalla CESI per il laicato. Mons. Corrado Lorefice ha presieduto la celebrazione eucaristica che è stata concelebrata dal Vescovo di Caltagirone, Mons. Calogero Peri e da tutti gli assistenti spirituali diocesani presenti. Nella sua omelia, Mons. Lorefice ha spiegato bene quale atteggiamento devono avere i laici impegnati verso i più poveri, gli ultimi i diseredati; il cristiano, deve avere un amore viscerale verso coloro che ci sono prossimi e che spesso incappano nei briganti che la società presenta: ci sia di esempio il servo di Dio Don Luigi Sturzo che fece dell’impegno sociale e politico la più alta forma di carità: la consulta diocesana di Catania ha animato la celebrazione eucaristica ed il servizio regionale di musica e canto del Rinnovamento nello Spirito Santo ha eseguito i canti.
L’Azione Cattolica della Diocesi di Caltagirone si è occupata dell’accoglienza ed i fratelli del Cammino Neocatecumenale hanno animato con i canti il passaggio della Porta Santa aperta in occasione dell’Anno Giubilare mariano voluto dal Vescovo di Caltagirone e concessa dal Santo Padre Papa Francesco.
Possiamo dire che le circa 500 persone che hanno partecipato sono tornate alle loro case arricchite di una esperienza di fede entusiasmante e rigeneratrice e con l’impegno di organizzare, ogni anno un pellegrinaggio regionale presso un santuario della nostra bella terra di Sicilia.
Serafino Peri,
Segretario diocesano
Consulta Aggregazioni laicali di Caltagirone
(Le foto sono state concessa dall’Ufficio stampa della Diocesi di Acireale)
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