11 giugno 2022
Nicosia
“DOBBIAMO OSARE”: IL VESCOVO MONS. GIUSEPPE SCHILLACI A NICOSIA
“È nel Signore che abbiamo riposto la nostra fiducia e a Lui stanno a cuore tutte le sue pecore. Celebrare l’Eucarestia significa entrare nel mistero Pasquale di Cristo. Lasciamoci, dunque, interpellare serenamente fino all’inquietudine da un tale amore cristallino, semplice, umile. Proviamo ad osare, lasciamoci condurre da questa logica“.
Sono queste alcune delle parole pronunciate dal vescovo mons. Giuseppe Schillaci, nel corso della celebrazione che ha sancito il suo ingresso in diocesi e l’inizio del suo ministero episcopale a Nicosia. A passargli il testimone mons. Salvatore Muratore, emerito. “Questo popolo ha pregato per te ed ora è il momento dell’abbraccio” ha detto introducendo la concelebrazione in piazza Garibaldi, davanti la Cattedrale.
La celebrazione è stata trasmessa in diretta dalla Diocesi di Nicosia.
Attorno a loro i vescovi delle Chiese di Sicilia e alcuni confratelli – tra i quali mons. Fortunato Morrone, presidente della Conferenza episcopale calabra – che lo hanno accompagnato dalla Calabria, dove finora mons. Schillaci era stato pastore della diocesi di Lamezia. E poi ancora autorità civili, politiche e militari, i sindaci dei Comuni della diocesi e numerosi fedeli.
“Dio come casa, una icona che penso possa aiutarci in questo secondo anno di narrazione e di ascolto di questo periodo sinodale. La Chiesa – ha detto mons. Schillaci – è chiamata ad essere comunità capace di comunicare l’amore. E’ sempre più urgente farci tutti testimoni di pace ed essere più una Chiesa della Trinità sempre più inclusiva“. Dopo la riflessione sulla “pura logica del dono“, l’invito alla speranza: “Lasciamoci interpellare dalla piccola speranza che si alza ogni mattina“.
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