03 aprile 2021
Caltagirone
“STORIE DI RESURREZIONE AL TEMPO DELLA PANDEMIA”: APPUNTAMENTO ONLINE DELLA GESTALT CON MONS. PERI
“Il Sabato Santo è il tempo dell’attesa, un tempo denso di dolore ma anche di speranza, da cui vorremmo emergesse un desiderio di relazione nel segno della cura verso chi sta soffrendo a causa della pandemia e delle sue conseguenze”. Così Paola Argentino, coordinatrice del Master Universitario in Pastoral Counselling nato dalla collaborazione tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e l’Istituto di Neuroscienze e Gestalt Nino Trapani, spiega cosa l’ha spinta a organizzare, insieme a docenti e discenti del corso, l’evento online “Storie di resurrezione al tempo della pandemia”, in programma sabato 3 aprile e aperto a tutti, “per un momento di condivisione delle numerose e profonde esperienze di rinascita che, tra percorsi sofferti e spesso estremamente dolorosi, sono state vissute in questi lunghi mesi di pandemia“.
“Sabato Santo è il tempo che intercorre tra la Crocifissione e la Resurrezione, è un tempo di dolore straziante ai piedi della Croce, ma anche di speranza di vincere la morte e di risorgere a nuova vita”, dice ancora Paola Argentino, spiegando perché ha scelto proprio questo giorno per l’iniziativa: “Ecco perché vorremmo che proprio in questo tempo sbocciasse il desiderio di aiutarsi tutti insieme, nella fraternità universale, nella cura reciproca tra creature e creato, nell’amore per il Creatore. Sabato Santo, è tempo incastonato nel triduo pasquale, un tempo di grande silenzio e sofferenza dinanzi al Dio crocifisso, da cui vorremmo sgorgasse, con forza dirompente, il desiderio di rinascita relazionale verso chi sta attraversando le varie forme di dolore legate alla pandemia: chi affronta direttamente la malattia, chi il lutto di familiari e amici, chi presta assistenza, chi ha perso il lavoro, la casa e chi si trova nelle nuove povertà post-lockdown”.
Inizierà a narrare la sua esperienza di malattia da coronavirus il vescovo mons. Calogero Peri, che è stato ricoverato per mesi e che condividerà le paure scatenate dall’isolamento e la straordinaria esperienza, umana e spirituale, vissuta in quella che lui chiama “la stanza bianca” dell’Ospedale. Proseguiranno a condividere esperienze di rinascita dentro e accanto la malattia da Covid-19 le SuoreOperaie di Nazareth, che hanno vissuto momenti di grande sofferenza e separazione nella loro comunità del nord Italia colpita duramente dalla pandemia.
“È significativo il loro contributo di madri consacrate afflitte dalla pandemia – afferma Paola Argentino – proprio nel giorno in cui si celebra l’ora della Madre di Dio, che rappresenta il livello massimo del tempo dell’attesa e del desiderio: nella liturgia bizantina, davanti all’icona di Cristo sepolto si cantano i lamenti della Madre per il Figlio ucciso e il Suo desiderio di vederlo ritornare vivo dai morti, tra dolore e speranza”.
Continuerà fra Loreto Fioravanti, cappellano del policlinico Gemelli di Roma, che narrerà la sua esperienza di assistente spirituale nell’aiutare i malati ed i loro familiari, e poi l’esperienza della sua stessa malattia, il lungo e sofferto percorso di guarigione e la sua rinascita fisica e spirituale.
Loreto e i frati francescani, insieme a tutto il personale sanitario del Policlinico Gemelli, hanno mostrato – come afferma il preside della Facoltà di Medicina dell’UCSC, Rocco Bellantone – “amore e passione nel dare sollievo alla sofferenza dei ricoverati ed eccellenza di cure…, resurrezione del nostro impegno di carità e di alta professionalità”.
Ultima testimonianza sarà quella dei frati francescani cappuccini di Viterbo che hanno attraversato la malattia in comunità con livelli differenti di gravità clinica e tanta solidarietà fraterna.
L’evento inizierà con un canto di resurrezione del coro Magnificat e si concluderà con una danza liturgica di lode e ringraziamento a Dio, effettuata da Giuliva di Berardino, perché la creatività, l’arte, l’armonia sono le parole chiave del modello di cura su cui si fonda la formazione del Master, che ha radici possenti nella Gestalt Therapy.
L’augurio finale dei direttori del Master in Pastoral Counselling, padre Giovanni Salonia e Paola Argentino per questa Pasqua 2021, è “di far sbocciare nei propri cuori il desiderio di rinascita relazionale e di aiutarsi tutti insieme, nella fraternità universale, nella cura reciproca tra creature ecreato, nell’amore per il Creatore”.
La partecipazione all’evento è libera e gratuita su www.istitutoninotrapani.org.
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