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Sessione primaverile 2009

COMUNICATO FINALE


    La Conferenza Episcopale Siciliana si è riunita per la sessione primaverile dei suoi lavori nei giorni 21-22 aprile presso la propria sede di Corso Calatafimi, 1043 in Palermo.

    Nel clima festoso della Pasqua, appena celebrata, i Vescovi hanno riaffermato la loro vicinanza affettuosa e il vincolo di comunione con il Santo Padre, fatto oggetto di atteggiamenti ostili in diverse circostanze negli ultimi tempi.

    Un pensiero di solidale partecipazione è stato rivolto ai fratelli di Abruzzo, colpiti dal terribile terremoto della notte del 6 aprile. I Vescovi hanno assicurato il ricordo di suffragio per le vittime e l’impegno nella indetta colletta della CEI, effettuata domenica 19 aprile.

    Accogliendo le indicazioni della Sede Apostolica, sono stati formulati alcuni orientamenti per la celebrazione nelle Chiese di Sicilia dell’Anno Sacerdotale, chiedendo alla Commissione Presbiterale Siciliana e al Centro “Madre del Buon Pastore” per la formazione del Clero, la predisposizione di opportune iniziative a livello regionale e di indicazioni da proporre ai presbiteri diocesani.

    I Vescovi hanno auspicato l’adozione di provvedimenti legislativi idonei ad assicurare il rispetto dei diritti umani e delle convenzioni internazionali nei confronti dei numerosi immigrati che approdano sulle coste siciliane e delle isole circostanti e hanno ribadito l’impegno delle Chiese locali ad adoperarsi in favore di quanti chiedono il rispetto del loro diritto a vivere una vita dignitosa, alimentando la loro speranza in un futuro non travagliato.

    Assecondando quanto deliberato dagli organi della CEI, i Vescovi si sono dichiarati disponibili a fare la propria parte, venendo incontro alle necessità di quanti patiscono, in modo drammatico, le conseguenze dell’attuale grave crisi economica.

    Una particolare attenzione è stata riservata al tema dei beni culturali ecclesiastici. E’ stata esaminata una bozza di revisione dell’Intesa, sottoscritta nel 1997 tra la Conferenza Episcopale Siciliana e il Governo regionale per la valorizzazione, tutela e fruizione dei beni medesimi. Tale aggiornamento si è reso necessario a seguito dell’entrata in vigore del Codice Urbani e dell’Intesa su tali beni, sottoscritta dalla Conferenza Episcopale Italiana e dal Ministero per i Beni culturali. Sempre per quest’ambito, i Vescovi hanno preso in esame la bozza di un Accordo con l’Assessorato regionale dei beni culturali concernente le procedure per la verifica dell’interesse culturale di beni appartenenti agli enti ecclesiastici.

    Nel contesto della programmazione pastorale, la Conferenza ha incoraggiato la realizzazione di un convegno regionale delle famiglie e di un raduno regionale dei giovani, previsti rispettivamente nei mesi di aprile e di maggio 2010. A tal fine i Presuli hanno rilevato che la pastorale familiare rappresenta un impegno felice e significativo della vita diocesana e auspicano che tale espressività possa costituire uno stimolo di animazione che, partendo appunto dalle famiglie, coinvolga le comunità parrocchiali e le diverse condizioni di vita.

    Incontrando il responsabile regionale delle Confraternite, i Vescovi sono stati informati circa talune problematiche riguardanti la vita e l’impegno ecclesiale di queste aggregazioni laicali, custodi di alcune espressioni significative di pietà popolare.

    A conclusione dei lavori, i Presuli hanno rivolto un pensiero affettuoso alle porzioni del popolo di Dio affidate alle loro cure pastorali, con particolare attenzione ai presbiteri nel prossimo anno sacerdotale, ai poveri e agli ultimi presenti nelle nostre Chiese, augurando ai fedeli cristiani di vivere in pienezza la gioia del mistero pasquale, invocando l’intercessione di Maria, bedda Matri, che risplende come stella di speranza nella nostra Isola.

Palermo, 22 aprile 2009

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