Pubblicato il

Sessione primaverile 2008

COMUNICATO FINALE

Nei giorni 8-10 aprile 2008 la Conferenza Episcopale Siciliana ha svolto la sua sessione primaverile a Catania presso le Suore Domenicane del Sacro Cuore di Gesù.

1. L’attenzione della Chiesa ai giovani
In apertura dei lavori i vescovi, sulla scia di quanto discusso nel recente Consiglio Permanente della CEI (Roma 10-13 marzo 2008), hanno avuto modo di confrontarsi sulla necessità di rilanciare l’impegno educativo della Chiesa per assicurare riferimenti affidabili per lo sviluppo armonico della persona. Questa urgenza si coglie in particolare tra i giovani e in special modo tra gli adolescenti, che costituiscono la fascia più esposta al disorientamento e vivono in prima persona le gravi conseguenze della profonda crisi che travaglia la famiglia.
Si ravvisa la necessità, nel tessuto delle diocesi siciliane, di una rinnovata azione pastorale tra i giovani e con i giovani risvegliando negli adulti una vera passione educativa, valorizzando il peculiare ruolo e la fondamentale responsabilità dei genitori nell’ accompagnare le giovani generazioni ad essere membra attive nella Chiesa e nella società.

2. Settimana Liturgica Nazionale
I Vescovi hanno ascoltato una comunicazione del Segretario del Centro Azione Liturgica sulla 59° Settimana Liturgica Nazionale che si terrà a Palermo il prossimo 25-29 agosto 2008 il cui tema sarà: “Celebrare per aver parte al Mistero di Cristo. La partecipazione alla liturgia”.
La Settimana è un appuntamento di riflessione assai significativo che coinvolge le diocesi italiane e si colloca quale occasione di formazione per incrementare la partecipazione attiva dei fedeli alle celebrazioni liturgiche facendo crescere la consapevolezza dei credenti perché possano accedere alla vera comprensione esistenziale e sacramentale dei divini Misteri. Tenendosi questo appuntamento a Palermo, particolarmente coinvolte saranno le realtà ecclesiali della nostra Sicilia dove da anni si registra una particolare crescita e sensibilità nel campo dell’animazione liturgica.

3. Facoltà Teologica di Sicilia
L’istituzione della Facoltà Teologica in Sicilia, che vanta più di venticinque anni, è stata un fattore determinante per un salto in avanti delle Chiese dell’Isola nello studio accademico e sistematico della Teologia che ha dato più spessore e qualità alla formazione del clero e dei laici. Per questo motivo, particolare attenzione i Vescovi hanno dedicato alla relazione tenuta dal Preside sulla Facoltà e gli Istituti ad essa aggregati o affiliati operanti nella Regione, assicurando agli stessi il sostegno necessario, soprattutto in questo momento in cui è in atto una trasformazione che riguarda gli studi teologici in Italia, con particolare riferimento al “Processo di Bologna”. Ogni sforzo va fatto perché in questo “Processo” la Facoltà consolidi sempre più il suo meritato accreditamento anche nel mondo accademico europeo, che le ha già permesso di essere scelta dalla Santa Sede come una delle otto istituzioni cattoliche sulla quale verificare i parametri del “Processo di Bologna”.

4. La formazione dei Presbiteri.
Particolare attenzione i Vescovi hanno dedicato al tema della formazione dei Presbiteri. Mons. Sandro Panizzolo, Rettore del Seminario di Padova, ha presentato il documento “Orientamenti e norme per i Seminari” pubblicato dalla Conferenza Episcopale Italiana alla fine del 2006. I Vescovi si sono ampiamente confrontati sulle esperienze delle singole diocesi, interrogandosi sul modello del Presbitero per questo tempo e per il nostro territorio siciliano. Sono stati messi a fuoco in modo particolare i seguenti temi: la centralità dell’esperienza di fede, l’educazione alla dimensione ecclesiale, l’integrazione armonica delle varie componenti formative e la dimensione missionaria del Ministero presbiterale. E’ stata sottolineata la necessità di riservare particolare attenzione alla scelta e alla preparazione degli educatori, alla vigilanza sui criteri e il processo di discernimento vocazionale e alla seria formazione permanente.

5. Settimana per la donazione degli organi.
I Vescovi hanno ascoltato una comunicazione del Responsabile del Centro Regionale Trapianti della Regione Siciliana che ha tra i suoi compiti quello di promuovere la sensibilizzazione per una cultura della donazione degli organi. La Sicilia si colloca attualmente al settimo posto tra le regioni di Italia per un numero di trapianti effettuati ed è una delle poche regioni italiane che sono riuscite ad incrementare il numero dei donatori negli ultimi due anni. Tuttavia si continua a registrare la mancanza di un adeguato numero di donatori che impedisce di dare una risposta soddisfacente alla richiesta di trapianti di tante persone che ne hanno necessità e che rimangono iscritte nelle lunghe liste di attesa sino ad arrivare alla morte.
In occasione della prossima Settimana nazionale per la donazione degli organi, che si svolgerà in Italia dal 4 all’11 maggio, i Vescovi rivolgono ai fedeli delle loro comunità diocesane e agli uomini di buona volontà un caloroso appello perché ognuno si senta interpellato ad esprimere la propria solidarietà e cristiana carità, nel compiere gesti di alto valore umano per salvare la vita di chi si trova in estremo pericolo.

ULTIME NEWS