Sabato 20 giugno 2015, l’Ufficio regionale per la Liturgia della Cesi ha dato appuntamento ai direttori degli Uffici liturgici, ai membri delle Commissioni liturgiche delle Diocesi di Sicilia e ai cultori della Sacra Liturgia, per una Giornata di Studio che vuole porsi sulla scia del cammino che conduce al V Convegno Nazionale delle Chiese d’Italia, proponendo l’approfondimento del tema “La Liturgia: una via verso l’umanità nuova”. L'arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo, arcivescovo di Siracusa e delegato Cesi per la Liturgia, presenta l'evento.
Sabato 20 giugno 2015, l’Ufficio regionale per la Liturgia della Cesi ha dato appuntamento ai direttori degli Uffici liturgici, ai membri delle Commissioni liturgiche delle Diocesi di Sicilia e ai cultori della Sacra Liturgia, per una Giornata di Studio che vuole porsi sulla scia del cammino che conduce al V Convegno Nazionale delle Chiese d’Italia, proponendo l’approfondimento del tema “La Liturgia: una via verso l’umanità nuova”.
“Oggi più che mai il dono che Dio ha fatto alla Sua Chiesa nel Concilio, con la Costituzione sulla Sacra Liturgia, è per noi un’opportunità e un sfida. Infatti, ogni dono che Dio fa comporta il compito di comprenderlo, di custodirlo e di farlo fruttificare. Lo studio – spiega mons. Salvatore Pappalardo, arcivescovo di Siracusa e delegato Cesi per la Liturgia – ci aiuterà a comprendere più in profondità il Mistero della Liturgia che per un verso rivela la presenza attiva di Dio nelle vicende degli uomini e per un altro verso stimola ciascun uomo ad essere non solo destinatario dell’azione divina, ma soprattutto soggetto operante nella storia della Salvezza. Nella Liturgia, Dio e l’Uomo si scoprono alleati nel percorrere la via che conduce verso quell’umanità nuova inaugurata dal sacrificio di Cristo Gesù, Morto e Risorto.
La Sacra Liturgia – continua mons. Pappalardo – non è una realtà statica ma, con la forza dello Spirito Santo, ha in sé quella dinamicità che ha la capacità di spingere in avanti la storia e di formare quella umanità nuova di cui la Chiesa e il mondo hanno urgente bisogno. Nello stesso tempo, però, se la Liturgia ha in sé l’intrinseca forza dello Spirito Santo operante, tuttavia impone a ciascuno di noi di fare la nostra parte perché essa eserciti un’attrazione che duri nel tempo, stimolando la fede, la speranza e la carità, e non si limiti a suscitare emozioni sentimentali che passano senza incidere sulla vita.
Ecco il senso di questa giornata di studio – conclude – che ci auguriamo sia di aiuto non solo nella comprensione intellettuale, ma soprattutto nella capacità di accogliere con amore il Mistero di Dio nel nostro cuore e nella nostra vita”.
La Giornata di studio organizzata dall’Ufficio per la Liturgia della Conferenza Episcopale Siciliana in programma per sabato 20 giugno 2015, si svolgerà presso il Palazzo arcivescovile di Monreale.
La lezione, che avrà inizio alle ore 10.30, sarà tenuta da padre Matias Augé, professore al S. Anselmo. Seguirà la visita guidata del Duomo di Monreale. Nel pomeriggio, don Giovambattista Zappalà, direttore dell’Ufficio regionale per la Liturgia, comunicherà alcune novità circa la III edizione del Messale Romano, tanto attesa. La Giornata di studio si concluderà intorno alle ore 15.30. [01]
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