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GIORNATA SACERDOTALE MARIANA REGIONALE 2017

Quattordici i vescovi delle diocesi di Sicilia presenti alla Giornata Sacerdotale Mariana regionale svoltasi martedì 6 giugno, Festa di Maria SS. Odigitria, presso il santuario Madonna della Rocca di Canicattì, ospiti dell’Arcidiocesi di Agrigento. Assieme a loro circa duecentocinquanta sacerdoti provenienti da tutta l’Isola. Ad accoglierli, presso il convento cappuccino, fondato da P. Gioacchino La Lomia e che ne custodisce le spoglie, l’intera comunità ecclesiale di Canicattì, che si è mobilitata per far sentire agli ospiti tutto il calore della fraternità che nasce dall’unica fede. Già nel chiostro del convento i presbiteri hanno potuto gustare le deliziose torte ed altre vivande preparate dal servizio di accoglienza, nonché la cordiale disponibilità dei frati della comunità cappuccina.
Nella capiente chiesa del santuario hanno salutato i convenuti don Salvo Priola, Direttore della Commissione Presbiterale Siciliana, Mons. Carmelo Cuttitta che ne è il Presidente ed il Card. Francesco Montenegro della diocesi ospitante.
La giornata si è imperniata nella meditazione “La sequela indicata da Maria: un cammino di Libertà” proposta dalla prof.ssa Bruna Costacurta, Professore emerito di Esegesi dell’Antico Testamento della Pontificia Università Gregoriana in Roma. La relatrice ha articolato la sua riflessione in due momenti: il primo incentrato su Maria come icona dell’ascolto; il secondo guardando al cammino di libertà che si apre per coloro che ascoltano la Parola di Dio.
Analizzando i brani evangelici di riferimento la Costacurta ha fatto emergere il tema dell’ascolto e il suo radicamento nell’esperienza di Israele e nell’esperienza della liberazione dalla schiavitù d’Egitto. Ascolto che corrisponde alla custodia e all’obbedienza della Parola; non una obbedienza servile ma filiale. Ma l’ascolto obbediente – ha rimarcato Bruna Costacurta – non può che condurre alla libertà. Attraverso la rilettura del decalogo la relatrice ha evidenziato come l’ultimo di essi, il “non desiderare” costituisca la chiave interpretativa dell’intero decalogo che consente di comprendere l’atteggiamento da assumere davanti alla legge. “Non basta infatti – ha detto testualmente – lasciare che essa regoli il comportamento, non basta una obbedienza formale alla sua lettera, limitandosi a fare ciò che prescrive, serve quell’obbedienza del cuore che ricerca il senso della lettera stessa e a quel senso obbedisce”. Ma con Gesù la Legge è ormai racchiusa in una persona. Il compimento della legge che porta alla vita eterna “è – ha concluso – in quel cammino di libertà indicatoci da Maria: mettersi alla sequela di Gesù, per vivere e morire, dando la vita, come lui”.
Alla meditazione è seguita la Concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Salvatore Gristina, Presidente della CESi il quale ha ringraziato gli organizzatori della Giornata esprimendo la gioia del convenire insieme nel nome di Maria e annunciando la imminente pubblicazione di una nota pastorale da parte dei vescovi di Sicilia sul capitolo ottavo dell’Amoris Laetitia. Ha inoltre ricordato ai presbiteri la recente uscita della Ratio Fundamentalis “Il Dono della vocazione presbiterale” sulla formazione sacerdotale della Congregazione per il Clero. La celebrazione è stata animata dal coro interparrocchiale costituitosi per l’occasione. Al termine della messa i frati cappuccini hanno voluto omaggiare i presbiteri con il dono di una pubblicazione dal titolo “Nobiltà eroica”, una biografia di p. Gioacchino La Lomia, mentre l’Arcidiocesi di Agrigento ha donato una pubblicazione riguardante i vescovi succedutisi alla guida di quella Chiesa ed una sui tesori della Cattedrale dedicata a San Gerlando.
L’Agape fraterna offerta dalla stessa diocesi presso la sala parrocchiale di S. Chiara del parroco don Pino Argento, Vicario Foraneo e impeccabile coordinatore dell’intera manifestazione, ha concluso la bella giornata vissuta insieme nel nome di Maria.
A margine della Giornata Sacerdotale il giorno precedente, sempre a Canicattì, ha avuto luogo la riunione conclusiva della Commissione Presbiterale Siciliana, presieduta da Mons. Carmelo Cuttitta nella quale è stata presentata la sintesi conclusiva del quinquennio cui è seguita un’ampia discussione circa le attività svolte e un bilancio del cammino di formazione rivolto ai presbiterìi delle diciotto diocesi di Sicilia.
 
Don Giuseppe Rabita
Direttore della Segreteria Pastorale della
Conferenza Episcopale Sicliana
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