Pubblicato il

02 marzo 2020

Palermo

PADRE GIOVANNI SALONIA È INNOCENTE

PADRE GIOVANNI SALONIA È INNOCENTE

In questi due anni, insieme a padre Giovanni Salonia, la Chiesa di Palermo, seppur nella dura prova, ha continuato a confidare nella magistratura ordinaria, attendendo, nel silenzio e nella preghiera, il sopravvento di ‘ciò che è scritto nel libro della verità’”. Lo dichiara in una nota l’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, commentando la sentenza di non luogo a procedere nei confronti di padre Giovanni Salonia emessa del Giudice per le Udienze Preliminari del Tribunale di Roma, Daniela Caramico D’Auria. Il frate cappuccino, psicologo e psicoterapeuta, era stato accusato di violenza sessuale da una suora. “La decisione del Giudice dimostra e dichiara ampiamente la fine del calvario delle calunnie sollevate contro di lui”, continua la nota della diocesi che ricorda la nomina di padre Salonia ad arcivescovo di Palermo. Per la Curia palermitana “l’improcedibilità dell’azione penale, sentenziata dal Giudice a motivo della tardività con cui era stata presentata la querela, conferma l’atteggiamento calunnioso, pianificato ai danni di padre Salonia e contestualmente volto a delegittimare l’arcivescovo di Palermo e a colpire il Santo Padre, mentre – conclude il comunicato – restituisce a fra Giovanni la piena innocenza e l’autorevolezza sacerdotale e professionale che da sempre gli viene riconosciuta”.