CATANIA. EMERGENZA FREDDO: LA CARITAS DISTRIBUISCE COPERTE E INDUMENTI AI SENZA FISSA DIMORA
Da martedì 5 dicembre 2017 avrà inizio la distribuzione di coperte e indumenti per l’emergenza freddo da parte dei volontari della Caritas diocesana di Catania in favore dei senza fissa dimora della Città. Un servizio itinerante che permetterà, proprio grazie a questa sua prerogativa, di arrivare a tutti quanti possono averne bisogno. Dopo la partenza dall’Help Center della stazione centrale, la prima fermata sarà intorno alle ore 19:15, presso Piazza della Repubblica, poi si proseguirà per Corso Sicilia, Archi della Marina, Aeroporto, Piazza Giovanni Verga e altri luoghi della Città. A chi non ha un tetto sulla testa, tramite il servizio Unità di Strada della Caritas, saranno offerti due coperte di lana, mutande e calze di lana, cappellino e sciarpa. Le coperte utilizzate fanno parte di una donazione di 4 mila unità complessive, offerte da “Save The Children” e da una caserma dell’Esercito Italiano. Il resto del materiale distribuito è stato acquistato dalla Caritas diocesana. Intanto continua la distribuzione dei pasti caldi che l’Unità di Strada effettua tutti i giorni ai clochard. Diversi anche i servizi di ospitalità, gestiti direttamente o in rete dalla Caritas, per chi non ha un posto dove vivere in seguito a particolari situazioni di emergenza. In particolare, tra le attività presenti per tutto il corso dell’anno, ci sono i gruppi appartamento che mettono a disposizione dei locali per uomini separati e ragazzi padri, donne vittime di violenza e ragazze madri con figli minori.
A partire da lunedì 11 dicembre, come ogni anno, sarà attivo il Centro di accoglienza “Erwin” per i senzatetto, un dormitorio da 12 posti, presso la parrocchia del SS. Crocifisso dei Miracoli. Il servizio è gestito in collaborazione con la Caritas Diocesana che si occupa di stabilire gli ingressi degli ospiti tramite l’Help Center della stazione centrale. Il Centro è dedicato a Erwin, 40enne austriaco morto assiderato nel dicembre 2013 a Catania, ed è stato voluto dal padre gesuita don Gianni Notari. Una struttura che non si limita al semplice assistenzialismo, ma che vuole offrire una possibilità di incontro e ascolto.
Un’altra struttura che opera in rete con la Caritas Diocesana di Catania è la Locanda del Samaritano, gestita dalla Famiglia Vincenziana (Missionari Vincenziani e Figlie della Carità). È un luogo che permette ai poveri senza fissa dimora di vivere in comunità con sacerdoti e volontari. A disposizione ci sono inoltre altri due dormitori maschili e femminili e i gruppi appartamento.
Complessivamente queste strutture offrono più di 80 posti letto.
Iniziative importanti che offrono una duplice lettura: aiutare i senza fissa dimora e lanciare segnali alla comunità cittadina. “È urgente promuovere una cultura della solidarietà, una solidarietà intelligente, che entra nei fatti – ha spiegato Padre Gianni Notari, parrocco della chiesa Santissimo Crocifisso dei Miracoli – li comprende e li aiuta ad esprimersi in termini di risorse e di progetto. In definitiva una solidarietà che promuove la persona e le offre strumenti per camminare autonomamente”. Per Padre Mario Sirica, responsabile della Locanda del Samaritano, è “necessario fare rete, quindi lavorare tutti insieme, in questo modo è possibile aiutarli al meglio”. [01]
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