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CALTANISSETTA. “FARSI INTERPRETI DEL DISAGIO SOCIALE DEL TERRITORIO”

Dopo l’incontro svoltosi tra il vicario generale della Diocesi, mons. Giuseppe La Placa, e la delegazione di lavoratori e sindacati dell’ormai ex provincia regionale di Caltanissetta, in merito all’imminente decisione che l’ARS prenderà sul destino lavorativo dei dipendenti dei liberi consorzi comunali, il vescovo Mons. Mario Russotto, ritornato da un pellegrinaggio in Terra Santa e informato dei fatti, ha subito fatto sentire la sua voce in difesa dei lavoratori e di tutto il territorio dell’ex Provincia di Caltanissetta.
Chiamando direttamente i deputati regionali Gianluca Miccichè e Giancarlo Cancelleri, il vescovo li ha calorosamente esortati a “farsi interpreti del disagio sociale in cui versa il territorio nisseno, affermando con forza la necessità, assolutamente prioritaria, di trovare una soluzione per tutti i dipendenti, affinché si eviti un vero e proprio disastro sociale, per le famiglie, per le scuole, per la viabilità, finendo per penalizzare e impoverire sempre di più un territorio già povero di suo”.
I due deputati nisseni hanno dato ampie assicurazioni al vescovo di un loro fattivo impegno affinché la discussione in aula verta verso una soluzione di buon senso che salvaguardi prima di tutto la persona e il bene comune.
Infine, mons. Mario Russotto ribadisce la sua solidarietà a tutti i lavoratori e alle loro famiglie, già espressa tramite mons. La Placa, e assicura il suo concreto interessamento per una positiva soluzione del problema. [01]
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