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CALTAGIRONE. “CANTAVANO UN CANTO NUOVO”: CONCERTI DEI CANTORI DELLA TURRITA

In occasione della Santa Pasqua di Risurrezione, i cantori della Turrita, coro di voci bianche di Bellinzona (Svizzera), diretto dal 2011 dal maestro Daniela Beltraminelli, offrirà due concerti, il primo dei quali nella serata del 5 aprile 2015, vigilia della Santa Pasqua, alle ore 20, presso la chiesa Gesù Redentore di Scordia, dove animerà anche la santa messa delle ore 19 con canti polifonici, e il secondo la sera del 9 aprile, alle ore 20, presso la chiesa parrocchiale San Giovanni Bosco a Caltagirone.
I due concerti saranno preceduti da un intervento di don Francesco Brancato, vicario episcopale per la Cultura, che presenterà le linee fondamentali della Traccia in preparazione al prossimo Convegno ecclesiale di Firenze 2015.
L’iniziativa, infatti, si inserisce nel cammino che la Chiesa calatina sta compiendo in preparazione al prossimo evento ecclesiale delle diocesi italiane.
“Attraverso la musica e il canto – spiega don Brancato – siamo chiamati a contemplare il mistero dell’uomo redento da Cristo e in lui fatto nuova creatura”.
I Cantori della Turrita hanno cantato in tutta l’Europa ed hanno realizzato tournée anche in Argentina e in Venezuela, vincendo premi e ricevendo riconoscimenti sempre più prestigiosi negli anni della loro attività. In una delle numerose recensioni le loro esecuzioni sono state apprezzate per le “voci di purezza assoluta, fraseggi incisivi e contrappunti trasparenti”.
“Grazie ai giovanissimi cantori – continua don Brancato – potremo cogliere un’ulteriore occasione per soffermarci a contemplare il mistero dell’uomo alla luce del mistero di Cristo e potremo farlo grazie alla bellezza della musica e, in particolare, del canto gregoriano. Un ringraziamento particolare – aggiunge il vicario episcopale per la Cultura – rivolgo all’ing. Fulvio Caccia, presidente del coro e alla direttrice, il maestro Beltraminelli, i quali hanno voluto offrire questo dono gradito anche in memoria di don Luigi Sturzo il quale durante il suo esilio pubblicava i suoi articoli anche sulla rivista Popolo e Libertà di Bellinzona”.
La direttrice del coro, il maestro Daniela Beltraminelli, è diplomata in violino al conservatorio della Svizzera italiana e alla Musikhochschule di Trossingen, ed è laureata in Canto barocco presso il conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza. [01]
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