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PIAZZA ARMERINA. “RI-TROVAMENTI”. SCOPERTE, PERCORSI, PROMESSE PER I BENI CULTURALI

Mercoledì 30 luglio, alle ore 18, presso il Museo diocesano di Piazza Armerina, si apre la mostra “RI-TROVAMENTI. Scoperte, Percorsi, Promesse per i beni culturali nella Diocesi di Piazza Armerina tra bilanci e speranze”.

L’evento espositivo nasce da un’idea maturata da Giuseppe Paci, direttore dell’Ufficio per i Beni Culturali di Piazza Armerina, nonché del Museo diocesano, sede della mostra, in cui saranno proposte al pubblico alcune esperienze già compiute, altre in atto e altre in programma per la valorizzazione e promozione dei beni  culturali ecclesiastici della città e della diocesi.

Si tratta di alcuni esempi del lavoro compiuto, ovvero ancora da portare a termine, dall’Ufficio Diocesano per i Beni culturali ecclesiastici e che ancora non erano stati proposti al pubblico. Nel solco della tradizione, il Museo diocesano è stato il luogo privilegiato ove sono stati presentati i restauri di opere d’arte provenienti dalle chiese della Diocesi e promossi dall’Ufficio per i beni culturali. Alcune di queste talvolta sono state ritrovate nel corso di operazioni di catalogazione o di recupero dei beni architettonici, dopo decenni di oblio.

Contestualmente saranno esposte alcune opere, per le quali gli studi recenti hanno consentito una lettura e un inquadramento più aggiornato e attendibile, accanto ad un campione di opere d’arte contemporanea: il Museo Diocesano infatti è stato pioniere, tra i musei diocesani siciliani, nel proporre mostre d’arte contemporanea cristiana.

La mostra è completata dall’esposizione di alcuni documenti e reperti, che riguardano la figura di san Giovanni Paolo II, e dalle testimonianze delle esperienze compiute o promosse, con la presentazione dei progetti futuri.

Per confermare la vocazione pastorale e la versatilità culturale del sito, durante l’esposizione è in programma un calendario di attività: incontri e dibattiti sui beni culturali ecclesiastici, convegni internazionali sul tema, presentazioni di volumi, concerti, presentazione di restauri tuttora in corso.

Curatore della mostra è Filippo Salamone, collaborato da Giuseppe Ingaglio.

All’evento inaugurale sono previsti interventi di: mons. Rosario Gisana, Vescovo di Piazza Armerina; don Giuseppe Paci e don Filippo Salamone, rispettivamente direttore e vicedirettore del Museo diocesano di Piazza Armerina; Giuseppe Ingaglio, storico dell’arte e consulente scientifico del medesimo Museo. È prevista inoltre la partecipazione di Salvatore Gueli, Soprintendente ai Beni culturali ed ambientali di Enna, e di Lorenzo Guzzardi, Soprintendente ai Beni culturali ed ambientali di Caltanissetta “a testimoniare la reciproca collaborazione per la tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio della diocesi di Piazza Armerina”.

La mostra sarà visitabile fino al 26 ottobre 2014, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19. Giorno di chiusura settimanale il lunedì. [01]

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