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MESSINA. FAMIGLIA, LAVORO, SOLIDARIETÀ: “PER COSTRUIRE ALLEANZE EDUCATIVE”

MESSINA. FAMIGLIA, LAVORO, SOLIDARIETÀ: “PER COSTRUIRE ALLEANZE EDUCATIVE”

A conclusione di questo Anno Pastorale che l’Arcivescovo mons. Calogero La Piana ha desiderato fosse dedicato alla famiglia, cellula base della società e delle nostre comunità parrocchiali, unitamente all’Ufficio diocesano per i Problemi Sociali e il Lavoro e alla Caritas diocesana, l’Uffcio diocesano per la Pastorale familiare offre un momento di aggregazione e di riflessione sulle relazioni tra “Famiglia, lavoro e solidarietà” e sulle possibili “alleanze educative da costruire per favorire la piena maturazione dell’uomo”.

Il Convegno si svolgerà presso l’Auditorium Mons. Giuseppe Sciglio, all’interno del Seminario arcivescovile S. Pio X di Messina, nel pomeriggio di oggi, sabato 25 Maggio, e nella mattina di domani, domenica 26.

Uno dei momenti odierni più attesi è la tavola rotonda, in relazione e in preparazione alla prossima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, che avrà come tema: “Famiglia, speranza e futuro per la società italiana” e che si terrà a Torino nel prossimo autunno. I relatori sono: per l’ambito “Cittadinanza” Ettore Rossi, direttore dell’Ufficio per i Problemi sociali e il Lavoro di Benevento; Enrico Pistorino, di AddioPizzo di Messina per “Legalità”; Angela Bottari, già Assessore al Risanamento, ed Alessandra Piccolo, imprenditrice, rispettivamente per gli ambiti “Casa” e “Lavoro”. A moderare gli interventi sarà il giornalista Giuseppe D’Avella. Aiutati dai relatori si cercherà di comprendere come “anche e Messina la famiglia può essere fonte di speranza, negli ambiti della cittadinanza, della legalità, dell’abitazione e del lavoro”.

Domani, domenica, sarà il tempo dei laboratori tematici, richiamando ancora gli ambiti della tavola rotonda del sabato e aggiungendo un laboratorio specifico per la relazione tra famiglia e dimensione affettiva. Ad arricchire la due giorni sacerdoti, religiosi e laici impegnati nella promozione della famiglia, nell’ambito della legalità e del sociale e nel servizio agli ultimi, “così da avere un’ampia panoramica che, allargando i nostri orizzonti – si legge nella lettera invito firmata da don Enzo Maestri e i coniugi Luigi e Gloria Manzone – possa farci ritrovare speranza e nuove progettualità, così da guardare al futuro con nuovo entusiasmo e maggiore serenità”. [01]

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