Palermo
“PER UNA FEDELE ESPRESSIONE DELLA PIETÀ POPOLARE”: IL LIBRO COMPENDIO DI GIUSEPPE FIRENZE PRESENTATO A ROMA. UN POMERIGGIO DI RIFLESSIONE E APPROFONDIMENTO
Venerdì 28 marzo, presso la chiesa di Santa Maria Odigitria dei Siciliani, in Roma, sarà presentato il libro compendio di Giuseppe Firenze “Per una fedele espressione della pietà popolare“.
L’appuntamento in via del Tritone avrà inizio alle ore 17:00 con i saluti di mons. Renzo Giugliano, primicerio della chiesa di Santa Maria dei Siciliani, e Rino Bisignano, presidente della Confederazione delle Confraternite delle diocesi d’Italia.
Dopo l’introduzione di don Vito Impellizzeri, preside della Pontificia Facoltà teologica di Sicilia, moderati da Carmelina Chiara Canta, professoressa ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, Sociologia della cultura di genere presso l’Università degli studi Roma Tre e priora emerita dell’Arciconfraternita Santa Maria Odigitria dei Siciliani Roma, interverranno: padre Stefano Cecchin ofm, presidente della Pontificia Accademia Mariana Internazionalis (PAMI); padre Gian Matteo Roggio, direttore del Dipartimento di analisi, studio e monitoraggio dei fenomeni criminali e mafiosi; don Giampiero Lunetto, membro dell’Osservatorio di Mariologia, persona, arte, città, cultura e salute del PAMI; don Giovanni Basile, parroco rettore della parrocchia santuario Maria santissima Immacolata in Bagheria. Sarà presente l’autore, Giuseppe Firenze.
A concludere l’appuntamento, alle ore 18:30, la concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Michele Pennisi, arcivescovo emerito di Monreale, assistente ecclesiastico della Confederazione delle Confraternite delle diocesi d’Italia. Diversi temi che verranno trattati nel corso della manifestazione, tutti legati alla devozione e alla pietà popolare, a come queste rappresentino un patrimonio religioso e culturale da salvaguardare nella sua originaria purezza, del ruolo educativo e sociale, della capacità di promuovere la giustizia, la salvaguardia della casa comune, l’ecologia e il benessere integrale nonché sui rischi di esibizionismo e ostentazione.
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