28-30 novembre 2024
Coordinamento regionale IRC
SFIDE E OPPORTUNITÀ PER LA FORMAZIONE MORALE, ETICA ED AFFETTIVA DELLE GIOVANI GENERAZIONI: CORSO DI AGGIORNAMENTO PER FORMATORI IDR
Il Coordinamento regionale per l’Insegnamento della Religione cattolica della Conferenza episcopale siciliana, tramite la Diocesi di Nicosia, ente ecclesiastico civilmente riconosciuto, organizza un corso di aggiornamento per formatori IDR in servizio nelle scuole statali di ogni ordine e grado. Il tema che accompagnerà l’aggiornamento è “Insegnare Religione Cattolica nell’età post–moderna: sfide e opportunità per la formazione morale, etica ed affettiva delle giovani generazioni. Istanze dell’Etica post – moderna tra disincanto e responsabilità nella scuola di oggi e nella didattica dell’IRC”.
Il programma dettagliato del Corso
Sono tre le relazioni previste: “Libertà va cercando. Le sfide etiche ed educative della post-modernità” di don Vittorio Rocca, docente di Teologia Morale presso lo Studio Teologico San Paolo – Catania; “Sognare comunità umane: offrire strumenti per la lettura dei contesti, educare all’affettività e alla mediazione comunitaria dei conflitti , formare ad una cittadinanza etica, creativa e universale le nuove generazioni” di Anna Staropoli, docente di Antropologia culturale e sociologia delle religioni presso l’ISSR Facoltà Teologica di Sicilia; “Non puoi insegnarmelo come una lezione, non posso impararlo come un teorema. Mostramelo come un miracolo che dà senso alla vita: al di là del tempo e dello spazio, che, anche attraverso te, io incontri l’Amore” di Maria Lisma, psicologa, dirigente e responsabile dell’UOS di NPIA di Mazara del Vallo.
Una parte importante dei lavori vedrà i partecipanti delle diciotto diocesi dell’Isola impegnati in laboratori. Questi i temi che verranno mano a mano affrontati e gli obiettivi degli stessi:
1. attivare un processo di lettura, analisi e ricerca delle questioni etiche emergenti nel contesto scolastico e nella società post moderna. Produzione di strumenti utili per “leggere lo studente”;
2. Individuare i valori etici vissuti dagli studenti nell’esperienza narrante
3. Individuare elementi per progettare un percorso di educazione all’affettività: dai valori vissuti alle Indicazioni Nazionali dell’IRC
4. Laboratorio unico IRC e cultura del territorio. Attività didattica nel territorio
Quest’ultimo è un “laboratorio unico”: sarà gestito da Salvatore Borzì, coordinatore Laboratorio sul territorio. Durante lo svolgimento si ascolteranno testimonianze, si cercheranno materiali, documenti, stimoli e quanto l’ambiente ci offre da utilizzare nell’attività di progettazione.
Per Barbara Condorelli, responsabile del Coordinamento regionale per l’IRC della Sicilia e responsabile del corso, “si tratta di un appuntamento particolarmente atteso, in quanto, al pari delle altre discipline, anche l’insegnamento della religione cattolica (IRC) è direttamente coinvolto nelle risposte alle sfide della nostra società, soprattutto in questo periodo di grande emergenza, e nell’impegno di formazione in servizio degli insegnanti. Durante queste giornate – aggiunge – gli IdRC partecipanti, che sono anche “formatori dei formatori” nelle diverse realtà territoriali, saranno aiutati a riflettere sulle potenzialità formativo-educative insite nell’IRC, secondo le Indicazioni didattiche vigenti (DPR 11 febbraio 2010 e DPR 20 agosto 2012)“.
Ai lavori parteciperanno mons. Giuseppe Schillaci, vescovo di Nicosia e delegato per l’ Educazione Cattolica, Scuola, Università e Insegnamento della Religione, e mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e Presidente della CESi, il quale porterà i saluti.
Il corso si svolgerà ad Acireale presso ad Acireale dal 28 al 30 novembre 2024.
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