03 novembre 2024
XII CONGRESSO INTERREGIONALE DELLA DIVINA MISERICORDIA
“VIANDANTI IN PREGHIERA PER METE DI SPERANZA VERSO LA PIENEZZA DELLA MISERICORDIA”
Si è tenuto ieri, domenica 3 novembre a Gela (Sicilia), il XII Congresso Interregionale della Divina Misericordia. Il tema dell’evento è stato: “Viandanti in preghiera per mete di speranza verso la pienezza della Misericordia”. Tra gli ospiti presenti il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo Emerito di Genova e già Presidente della Conferenza Episcopale Italiana; mons. Antonino Rivoli, vicario generale della Diocesi di Piazza Armerina; don Michele Madonna, Direttore della Scuola di Evangelizzazione della Diocesi di Napoli; l’attrice Maria Grazia Cucinotta; don Pasqualino Di Dio, Missionario della Misericordia e coordinatore nazionale di Misericordia Italia; prof. Ironi Spuldaro, membro del Comitato Nazionale del Rinnovamento Carismatico Cattolico del Brasile; Ciro Fusco, Coordinatore nazionale di CHARIS Italia e il prof. Tonino Tirrito, Coordinatore regionale del Rinnovamento nello Spirito Santo.
Migliaia i fedeli che, anche quest’anno, hanno gremito il palazzetto dello sport “Livatino” provenienti da varie parti delle regioni del Sud che vivono la spiritualità della Misericordia e seguono la corrente di grazia del Rinnovamento Carismatico Cattolico. “È un evento di grande grazia e di comunione con le varie realtà ecclesiali che ci proietta anche al Giubileo che si aprirà il mese prossimo – dice don Pasqualino Di Dio, promotore dell’iniziativa -. Lo scorso anno abbiamo costituito il coordinamento nazionale della varie realtà della Misericordia, presenti in Italia, al quale hanno aderito quasi cento tra congregazioni, associazioni, movimenti, gruppi di preghiera e santuari dedicati alla Misericordia, dei veri focolai di grazia e di luce sparsi nella nostra nazione. Anche la nostra Fraternità Apostolica della Misericordia si unisce al movimento d’anime, richiesto da Gesù misericordioso a santa Faustina Kowalska e vive, attraverso l’adorazione eucarestica perpetua e la “Piccola Casa della Misericordia”, l’attenzione ai piccoli e ai poveri, perché solo così possiamo ottenere e gustare la carezza del Padre che sempre perdona e ci esorta ad accogliere tutti. La specificità della Fraternità è vivere la spiritualità dell’unico pane celebrato e adorato dell’Eucarestia, pane scrutato della Parola e pane condiviso dei Poveri, le 3 P: pane, parola e poveri, dove Cristo è presente nella storia”.
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