08 agosto 2024

Cefalù

IL SS. SALVATORE, IL MARE E LA SICCITÀ: IL DISCORSO DI MONS. MARCIANTE AI CITTADINI E AI FEDELI

La Preghiera corale a Gesù Salvatore partendo dall’acqua e dal mare. Così Cefalù ha celebrato la festa del Santissimo Salvatore. Mons. Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù, ha tenuto il su discorso alla Città di Cefalù e alla Chiesa Cefaludense nel  Sagrato della Basilica Cattedrale, ha legato a doppio filo la festa alle severe problematiche che affliggono il territorio.

“Sappiamo bene che Gesù nella sua predicazione ha utilizzato l’acqua come metafora della vita vera. Come non ricordare l’affascinante dialogo al pozzo di Giacobbe tra Gesù e la samaritana? Stasera – ha detto il presule – ci sarà utile ricordare, anche, quanto la riva e il mare siano presenti nelle pagine dei Vangeli. Il mare viene utilizzato dallo stesso Gesù come luogo e “via” privilegiata per comunicare. É il luogo dove ogni umana paura con le sue tempeste vengono inaspettatamente placate. Il mare – ha aggiunto il vescovo – diventa per noi porta che Dio apre per accogliere e incontrare “l’altro”. Per fare delle differenti culture “i ponti a costo zero”, di quel processo “eterno” di globalizzazione che ci invita a gettare sempre le reti della speranza, nelle acque del mare delle relazioni“.

A poi ha aggiunto: “La siccità nel nostro territorio, in tutta la Sicilia, in tutto il nostro Paese è diventato un fenomeno insostenibile. É a rischio l’intero settore agricolo, zootecnico e forestale. Pastori e agricoltori sono nella disperazione. Non piove più da mesi e, purtroppo, le previsioni metereologiche non sono confortanti“.

Sul sito della Diocesi, il discorso integrale.

Non è la prima volta che mons. Marciante interviene sul tema della siccità: negli scorsi giorni ha rilasciato un’intervista al Sir sulla insostenibilità del fenomeno e avanzando anche proposte e buone pratiche (Cfr. APPROFONDIMENTO).

APPROFONDIMENTO

– Siccità in Sicilia. Mons. Marciante: “Fenomeno diventato insostenibile, valutare l’uso della dissalazione e basta sprechi” (SIR, 26 luglio 2024)