24 maggio 2024
Consulta regionale delle Aggregazioni laicali
DALLE AGGREGAZIONI LAICALI DI SICILIA UN “DOCUMENTO PUBBLICO DI RIFLESSIONE SULLE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE”
“Il particolare momento storico, travagliato da forti tensioni internazionali e devastanti conflitti bellici e da pericolose dinamiche di stampo sovranista e populistico, rende il prossimo appuntamento elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo carico di significato e denso di implicazioni per l’essenza e il futuro stesso dell’Unione Europea. Sollecitati dall’evento, abbiamo ritenuto opportuno esternare una riflessione che nasce dal profondo del cuore, offrendola con semplicità d’animo a coloro, elettori ed eletti, che avranno la benevolenza di accoglierla“.
Così la Consulta Regionale delle Aggregazioni laicali presentando il “Documento pubblico di riflessione sulle prossime elezioni europee” caricato ieri sul sito di settore (www.cralsicilia.it).
“La riflessione – spiega ancora la Cral – si aggiunge agli interventi e appelli che diverse associazioni, istituzioni, Enti… hanno già fatto. Segno di un comune sentire, che intende catalizzare l’attenzione sull’evento elettorale per dargli il giusto peso“.
La riflessione è il frutto di quanto ha elaborato il Direttivo della Cral, con il suo attuale Segretario Stefano Vitello, e con l’apporto di Alfio Di Pietro, suo predecessore.
Il Documento, aperto da una introduzione generale, consta di cinque paragrafi che trattano di: Rispetto della dignità umana; Tutela della famiglia e della vita umana dal concepimento fino alla morte naturale; Pace; Sviluppo della democrazia; Migranti.
A chiudere il testo le Conclusioni che richiamano alcune dichiarazioni di Papa Francesco sull’Europa che sogna. “È questo “sogno” – si legge nel Documento firmato dalla Consulta regionale delle Aggregazioni laicali – che intendiamo coltivare affinché proceda spedito e senza cedimenti il processo di consolidamento politico e democratico dell’Unione Europea, che ambisce ed è chiamata ad essere una comunità di valori, una comunità legata da un vincolo reale di solidarietà e di sussidiarietà. Le Istituzioni europee rischiano, infatti, di essere o divenire «un corpo senza anima», una somma di interessi egoistici e talora confliggenti, se non saranno vivificate da un reale spirito di fraternità europeo. È questo “sogno” che desideriamo costruire assieme, facendo nostro e riproponendo l’appello di fiducia e speranza nel futuro che i Vescovi di Sicilia hanno rivolto ai cittadini siciliani per un voto attivo e responsabile“.
- DOCUMENTO PUBBLICO DI RIFLESSIONE SULLE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE (Cral) – testo integrale in pdf
Condividi