8-9 novembre 2023
Ufficio regionale per le Migrazioni
DUE GIORNI DI LAVORO PER LA COMMISSIONE REGIONALE: IL REPORT DELLE ATTIVITÀ E LA GALLERIA FOTOGRAFICA
Si è svolto ad Enna, presso il Federico II Palace Hotel, nei giorni 8 e 9 novembre, l’incontro della Commissione dell’Ufficio Regionale per le Migrazioni della Conferenza Episcopale Siciliana. Erano rappresentate 15 Diocesi su 18.
Dopo l’intronizzazione della Parola e la preghiera iniziale, nella prima giornata è stato trattato il tema dei Minori Stranieri Non Accompagnati alla luce degli ultimi interventi governativi. Sono statigli operatori del CIR (Consiglio Italiano per i Rifugiati) impegnati sul territorio regionale, la dott.ssa Domenica Sapienza e il dott. Francesco Lotta, a fornire gli strumenti per una conoscenza del tema e per indicare le opportune azioni di tutela e prossimità.
A seguire, l’intervento di don Rosario Cavallo, direttore della Migrantes di Ragusa, che ha fatto un breve report sul Convegno delle Missioni Cattoliche Italiane di Germania che si è svolto nei giorni3-6 ottobre a Isola delle Femmine (PA).
Nella seconda giornata, il diacono Santino Tornesi, direttore regionale, ha aperto i lavori relazionando sull’incontro della Consulta Nazionale dell’Immigrazione, organo della Fondazione Migrantes, che si è svolto a Roma il 24 ottobre 2023.
A seguire, si è parlato degli “Incontri del Mediterraneo” che si sono svolti, a Marsiglia, dal 16 al 24settembre e hanno visto anche la presenza di Papa Francesco. Si è trattato dell’appuntamento che, sulla scia degli Incontri Mediterranei di Bari (2020) e Firenze(2022), ha riunito i vescovi delle Chiese che affacciano sul Mare Nostrum, divenuto dopo gli innumerevoli naufragi e tragedie del mare un “cimitero a cielo aperto”, come ha denunciato a più riprese dallo stesso Pontefice.
A raccontare l’evento due testimoni privilegiati che hanno vissuto l’esperienza in terra francese: sr. Alessandra Martin fmm, direttrice Migrantes della Diocesi di Mazara del Vallo; mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo, vescovo delegato per le Migrazioni della C.E.Si. e componente della Commissione Episcopale per le Migrazioni della C.E.I. Mons. Lorefice nella sua relazione ha spiegato che “fare Teologia dal Mediterraneo vuol dire, per noi, scegliere di costruire una teologia non neutrale che ha nella logica dell’incarnazione del Mistero della Pasqua i suoi architravi. Una teologia che riconosce nella storia non uno spazio meramente applicativo, bensì un luogo in cui comprendere il senso autentico dell’amore del Vangelo. La Teologia dal Mediterraneo è una teologia immersiva che si lascia toccare dalle ferite e dalle inquietudini che esprimono i contesti mediterranei”.
A conclusione dei lavori, mons. Lorefice ha presieduto la Celebrazione Eucaristica nel giorno in cui la liturgia commemorava la Festa della Dedicazione della Basilica di San Giovanni in Laterano.
ALLEGATI
GALLERIA FOTOGRAFICA
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