28 febbraio 2022
Ucraina
MONS. GALLARO PORTA LA SOLIDARIETÀ DI PAPA FRANCESCO AL CONFINE SLOVACCO-UCRAINO
Dal 26 al 28 febbraio l’amministratore apostolico di Piana degli Albanesi, mons. Giorgio Demetrio Gallaro, in qualità di Segretario della Congregazione per le Chiese Orientali a Roma, è stato in visita alla Diocesi di Slovacchia e alla Diocesi di Košice.
Secondo le locali agenzie di stampa, “poiché gran parte degli ucraini, che ora stanno attraversando il confine slovacco-ucraino, quello più vicino all’Europa, fa parte della Chiesa greco-cattolica, anche il vescovo Gallaro ha deciso di visitare il valico di frontiera slovacco-ucraino, a Vyšné Nemecké. Accompagnato dall’arcivescovo Cyril Vasil SJ, che è stato sostituito proprio dall’arcivescovo Gallaro nell’ufficio di segretario della Congregazione Orientale, ha ispezionato i locali dell’ufficio parrocchiale, dell’ufficio comunale e del primo punto di contatto direttamente al confine”.
Durante una conferenza stampa proprio al confine, ha detto: “Sono venuto a portare la solidarietà e il sostegno del Santo Padre Francesco e di tutta la Chiesa cattolica al popolo sofferente dell’Ucraina“.
Allo stesso tempo, ha ringraziato l’intera Chiesa cattolica in Slovacchia, guidata dai suoi vescovi, per l’aiuto che sta organizzando in questi giorni per i profughi dall’Ucraina.
Il suo discorso e il ringraziamento agli slovacchi sono pubblicati sulla pagina Facebook “Diocesi di Košice”.
Domenica 27 febbraio mons. Gallaro ha presieduto la Santa Liturgia nella cattedrale di Košice. Tra i concelebrati, l’eparca locale Cyril Vasil, il vescovo emerito di Košice Milan Chautur CSsR, che celebrava il 30° anniversario della sua ordinazione episcopale, l’arcivescovo metropolita Bernard Bober di Košice, l’arcivescovo metropolita Ján Babjak SJ di Prešov e altri dieci vescovi.
Secondo quanto riportato da VaticanNews, nella pagina relativa alla Slovacchia, “L’omelia pronunciata dal Vescovo Peter Rusnák, Vescovo di Bratislava, è stata la risposta biblica al dramma della guerra in Ucraina: un invito a rinunciare all’odio e a a far trionfare la nonviolenza evangelica, la conversione e il perdono, per la rinascita dell’amore fraterno”.
Lunedì la visita di mons. Gallaro in Slovacchia è proseguita con l’incontro con i sacerdoti nella cattedrale greco-cattolica di Košice.
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