Pubblicato il

ACIREALE. CATECHESI AI NON VEDENTI: “COMUNICARE IL VANGELO CON IL LINGUAGGIO TATTILE”

“In continuità con gli incontri annuali promossi dall’Ufficio catechistico di Acireale sulla catechesi delle persone disabili, abbiamo pensato questa volta di concentrarci sul tema della cecità. Oltre 80 catechisti – con la presenza di alcune responsabili delle diocesi di Catania, Messina e Agrigento – hanno potuto fare l’esperienza della cecità. Con una serie di attività completamente bendati, hanno utilizzato i sensi per orientarsi. Dopo un momento formativo guidato da suor Veronica Amata Donatello, responsabile nazionale del Settore per la catechesi delle persone disabili dell’Ufficio catechistico nazionale, si è passati alla creazione di un libro tattile sulla storia di San Sebastiano”. Così don Carmelo Sciuto, direttore dell?Ufficio catechistico di Acireale e dell’Ufficio catechistico regionale della Sicilia, sintetizza l’incontro formativo sulla catechesi alle persone disabili che si è tenuto ieri pomeriggio sul tema: “Ciò che le nostre mani hanno toccato… e i nostri occhi hanno veduto. Una parola per tutti”.
“La cosa più bella è stata vedere tutti i catechisti, dal ragazzo giovane alla persona adulta, che si sono coinvolti e, bendati, hanno compiuto un percorso al buio. Tanto entusiasmo, al punto da chiedere di ripetere un momento formativo simile per due giorni consecutivi e apprendere come poter comunicare il Vangelo con il linguaggio tattile”, aggiunge suor Donatello. All’incontrom che si è svolto venerdì 20 aprile 2018, era presente anche il presidente del Movimento apostolico ciechi (Mac), Michelangelo Patané, che è intervenuto sul tema dell’inclusione delle persone con cecità. [01]
ULTIME NEWS