CALTAGIRONE. SEMINARIO: FESTA PER LA MADONNA PRESENTATA AL TEMPIO
Lunedì 21 novembre il Seminario di Caltagirone celebra la festa della sua patrona, Maria SS.ma Bambina presentata al Tempio. “Torna la festa del Seminario, che è un momento significativo nella vita dei giovani che si preparano a diventare sacerdoti: si guarda a Maria – afferma don Giuseppe Federico, rettore del Seminario – che nel tempio si prepara a diventare la madre del Signore e i ragazzi guardando a lei imparano anche ad imitarla. La festa ha dei momenti particolarmente significativi: anzitutto sabato pomeriggio l’incontro con i ministranti e domenica mattina l’incontro con i giovani per un percorso di riflessione vocazionale: con loro riavviamo un discernimento per capire quale è la volontà di Dio sulla propria vita. Altro momento particolare è la comunione con alcune comunità parrocchiali che ci visitano e vengono a celebrare con noi. Un momento forte sarà lunedì mattina, giorno della festa, per la Giornata del Clero: il seminario si presenta raccontandosi e cercando di far crescere quella comunione che è essenziale per potere essere il cuore della Diocesi”.
Nella memoria di tutti i presbiteri e di quanti hanno sperimentato anche per poco il cammino seminaristico, questa celebrazione evoca scenari di intensa suggestione e di grande gioia.
“L’icona della Bambinella – afferma don Gianni Zavattieri, vicario generale della diocesi – che percorre gli stessi luoghi, un tempo spazi semplici e vialetti polverosi, divenuti via via più decorosi, le celebrazioni liturgiche, i canti popolari e le nenie accompagnati dal fruscio dei pini, il decoro della festa che continua a richiamare le persone e a narrare la tenacia delle piccole cose belle mai dimenticate, che scaldano il cuore e si fanno promessa e speranza, sono i tasselli di una Chiesa diocesana che cammina nel tempo e oggi celebra il suo bicentenario. I canti e le preghiere dei tanti amici del seminario e delle zelatrici e di tutti i fedeli interessati alle sorti delle vocazioni e dunque alla cura del Seminario, le processioni aux flambeaux attorno al piazzale e lungo i vialetti polverosi illuminati dai festoni delle lampade attorno ai rami degli alberi e dalle bandierine colorate di Villa San Bartolomeo – detta anche Villa Luisina nella memoria di don Luigi Sturzo – raccontano di tenere sensazioni di un passato ormai remoto … altri tempi! Ma i luoghi e la memoria delle persone coinvolte nella festa della Bambina, che chiudeva la stagione delle vacanze estive del Seminario proprio l’8 settembre – trasferita poi per le alterne vicende dei tempi alla data attuale – sono ancora quelli. La festa è sempre quella”.
Le celebrazioni si articolano in più giorni e vari momenti. Venerdì 18 novembre 2016, dopo il rosario, la Celebrazione eucaristica sarà animata, insieme ai seminaristi, anche dalle comunità parrocchiali di Mazzarrone. Il pomeriggio di sabato 19 sarà dedicato alla festa dei ministranti che celebreranno il loro raduno annuale con un programma di preghiera, riflessione, animazione e gioiosa fraternità.
La domenica mattina, 20 novembre, è previsto il raduno dei giovani della diocesi per un percorso di riflessione vocazionale che si concluderà con la condivisione della mensa. Il pomeriggio della stessa domenica converranno per la celebrazione il Serra Club, le Zelatrici e gli amici del Seminario.
Alla giornata del Clero è riservata la mattina di lunedì 21, giorno della Festa, che sarà conclusa solennemente con la concelebrazione del vescovo e dei presbiteri, e sarà animata dalla Comunità parrocchiale della Sacra Famiglia di Caltagirone. Seguirà la processione dell’icona di Maria SS.ma presentata al tempio.
Per agevolare la partecipazione dei fedeli alle varie celebrazioni e manifestazioni sarà effettuato un servizio di trasporto per gli orari programmati con partenza alle ore 17 nei punti di raccolta della Cattedrale, S. Giacomo, San Giorgio e S. Anna. [01]
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