MESSINA. “TUTTI A TAVOLA!”: RADUNO DIOCESANO DEI GREST
Giovedì 2 luglio 2015, presso il Lido di Naxos, Giardini Naxos (ME), si è svolto il Raduno diocesano dei Grest 3.0 sul tema “Tutti a tavola!”. L’incontro, promosso dal Servizio diocesano di Pastorale giovanile e dall’Associazione “Noi Messina”, con il coordinamento di padre Dario Mostaccio, direttore della Pastorale giovanile diocesana, ha visto la presenza di circa 750, tra ragazzi e animatori che, in parrocchie e Oratori della nostra diocesi, vivono, durante la “bella” stagione, l’esperienza del “Gruppo Estivo”. Condividere questo percorso di crescita umana e cristiana, declinato in sfumature diverse a seconda dei differenti luoghi di provenienza, ha un comune filo conduttore, l’incontro con Gesù, il Suo Amore e la sua gioia; nel tempo del “Gr.Est” i ragazzi possono vivere quest’esperienza nelle celebrazioni eucaristiche partecipate insieme, nei momenti formativi, nel servizio degli animatori – spesso giovani che in passato hanno, a loro volta, vissuto quest’avventura -, nelle relazioni significative che instaurano con i compagni…; è un’occasione, il Grest, in cui ogni attività (giochi, canti, danze, laboratori…) può essere possibilità di crescita sia per i “grestini”, sia per i loro animatori.
Dopo un breve momento di sistemazione, i ragazzi sono stati accolti con entusiasmo da un gruppo di animatori dell’associazione “Noi Messina” e, ricevuto il saluto del vicario generale della diocesi, mons. Gaetano Tripodo, hanno “inondato” di allegria il lido con i loro canti, giochi, balli… si sono “tuffati” in quest’esperienza partecipando attivamente alle diverse attività pensate per loro; dopo pranzo, tra un salto sui gonfiabili e un “assaggio” di zucchero filato e pop corn, hanno condiviso risate, nuove conoscenze, tornei sportivi e la possibilità di divertirsi “giocando” “tra sabbia e mare” in sfide tra i diversi grest di provenienza.
“Affamati di vita buona”, questa è la scritta che, sulle coloratissime magliette, definiva i ragazzi desiderosi di un’esistenza felice, chiamati ad “andare oltre” per scoprire i significati e le grandi sfide che il Signore ha pensato per ciascuno di loro e comprendere che «non di solo pane vivrà l’uomo» ma anche di parole, relazioni, sguardi… [01]
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