CALTANISSETTA. MUSEO DIOCESANO: INCONTRO CON PAOLO PUPPA

Mercoledì 24 giugno 2015, alle ore 18.30, nell’Auditorium del Museo Diocesano “G. Speciale”, Paolo Puppa, ordinario di Storia del Teatro a Ca’ Foscari e autore drammatico da tempo pubblicato tradotto e rappresentato anche all’estero, leggerà e interpreterà passi del suo ultimo lavoro, Ca’ Foscari dei dolori. Introdurrà alla lettura presentando il romanzo Maria Grazia Trobia, docente di Lingua e civiltà tedesca, che attualmente svolge attività di ricerca presso la Ludwig-Maximilliams-Universität di Monaco di Baviera.

Il romanzo, “coraggioso e provocatorio così come lo possono essere quelli di Moravia”, ambientato a Venezia, è una storia sul dolore, il dolore di un uomo, il protagonista, uno storico della Repubblica Veneta, doppiamente infelice in quanto l’infelicità privata di marito fallito e di padre mancato, si intreccia con l’infelicità di una carriera universitaria fallita.

Paolo Puppa nasce a Venezia. È stato direttore di dipartimento e dal 2001 è ordinario di Storia del Teatro e dello Spettacolo alla Facoltà di Lingue e Letterature dell’Università di Venezia. Ha insegnato e diretto laboratori teatrali in università straniere, come a Londra, Los Angeles, Toronto, Middlebury, Budapest, Parigi, Lilles. Oltre a numerosi volumi di storia dello spettacolo e monografie e saggi vari, tra cui studi su Pirandello, Ibsen, Fo, D’Annunzio, Svevo, Rolland, Goldoni (nel 2010: La voce solitaria-monologhi d’attore nella scena italiana tra vecchio e nuovo millennio; nel 2011: Racconti del palcoscenico: dal Rinascimento a Gadda; nel 2015: La Serenissima in scena. Da Goldoni a Paolini), ha all’attivo molti copioni, pubblicati, tradotti e rappresentati anche all’estero, tra cui La collina di Euridice (Premio Pirandello ’96) e Zio mio (Premio Bignami- Riccione ’99). Si ricordano, in particolare Famiglie di notte (Sellerio 2000) e Venire a Venezia (Bompiani 2002). Nel 2006 ha ottenuto il premio come autore dall’Associazione critici di teatro per Parole di Giuda da lui stesso recitato. Nel 2008 ha vinto il premio teatrale Campiglia Marittima con Tim e Tom. Nel 2009 sono uscite Lettere impossibili e nel 2012 Cronache venete e Le commedie del professore, tra cui l’oratorio Selvaggia, la notte su Emily Dickinson. Il lavoro più recente è il romanzo Ca’ Foscari dei dolori, con prefazione di Gabriele Vacis. [01]