CALTAGIRONE. “ESALTAZIONE DELLA SANTITÀ GIOVANILE”
È intitolata “Esaltazione della santità giovanile” l’opera realizzata dall’artista modicano Daniele Iozzia per il presbiterio della chiesa parrocchiale San Domenico Savio, a Scordia.
I lavori per collocare l’opera nella parete absidale sono stati completati in questi ultimi giorni, anche grazie al contributo di numerosi benefattori e di manodopera volontaria.
La realizzazione del fregio pittorico si deve all’iniziativa del parroco, don Matteo Malgioglio, che ha avviato da alcuni mesi, d’intesa con gli organi diocesani competenti, un progetto di riqualificazione dell’aula liturgica e dei suoi spazi, anche attraverso la creazione di un consono apparato iconografico, di cui la chiesa era ancora priva.
“Quando l’arte sacra esprime, per mezzo della bellezza, i contenuti della fede, come riesce a fare questo magnifico fregio pittorico – dichiara don Malgioglio – essa non solo diventa strumento a servizio della liturgia e della catechesi, ma vera manifestazione dell’amore di Dio“.
L’opera si sviluppa su una superficie di circa 15 mq e si compone di tre tele, dipinte con tecnica ad olio, in forme figurative di gusto classico, e rappresenta il Santo titolare della chiesa, Domenico Savio, in compagnia di altri santi giovani, di ogni epoca. Al centro della composizione un crocifisso ligneo, che costituisce il punto di fuga verso cui convergono tutte le figure.
Una conferenza di presentazione dell’opera, con la partecipazione del pittore, e la celebrazione eucaristica inaugurale, presieduta da mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, sono in programma per il 23 settembre prossimo, festa della dedicazione della Chiesa parrocchiale, di cui quest’anno ricorre il XX anniversario. [01]
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