MONREALE. MESSA AZIENDALE CON IL VESCOVO DURANTE L’ASSEMBLEA SINDACALE
“Solo nello stabilimento di Carini celebreremo la Messa aziendale prima di Natale, mentre gli altri siti dell’AnsaldoBreda stanno rispettando la volontà della direzione. Noi lavoratori abbiamo promosso con forza la scelta di farla celebrare nell’Assemblea aperta e, quindi, l’azienda non può opporsi”, spiega Antonino Musso al Sir. “Adesso – aggiunge – pensiamo di suggerire anche agli altri stabilimenti di fare come noi per poter celebrare la Messa natalizia”. Lo stabilimento di Carini vive un momento difficile: “Non abbiamo missione produttiva – chiarisce Musso -. Ora stiamo completando le casse che avevamo all’interno. Ne è arrivata un’altra, ma non abbiamo i materiali per poterla completare”. Proprio di fronte a questa situazione, “la Messa di Natale per noi è un segno di speranza in un periodo così nero con l’auspicio che il buon Dio ci consenta di avere ancora lavoro e ritrovare serenità a casa”. All’AnsaldoBreda di Carini, ricorda Musso, “ci sono 159 operai: già da un anno quasi 40 unità sono andate in trasferta negli altri siti, oltre 40 sono in cassa integrazione e le restanti si occupano del lavoro residuo interno. A dicembre si ferma la cassa integrazione: al rientro di questi operai possiamo immaginare altre partenze per gli stabilimenti di Reggio Calabria, Napoli e Pistoia, con disagi per le famiglie”. [01]
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