NOTO. COR JESUS MECUM EST
“Cor Jesus mecum est” il lungometraggio di Roberto Luis Garay sarà presentato venerdì 28 febbraio a Rosolini, all’Auditorium G. La Pira. A racconto la vita di Madre Carmela Aprile che, illuminata dalla divina volontà e sorretta dall’invincibile arma della fede, superando ogni ostacolo, è riuscita a tradurre in realtà un progetto divino: l’edificazione e la nascita del Santuario del Sacro Cuore di Gesù in Rosolini.
“Il Film – così si legge nel comunicato diffuso dall’UCS della diocesi – si sviluppa a partire dai primi anni del secolo scorso fino ai nostri giorni e racconta una storia d’amore, l’amore smisurato di un’umile donna per il Cuore Divino di Gesù e della sua fede incrollabile in Lui. Vuole anche essere una testimonianza storica sia per l’omonimo Santuario in cui si venera il “Quadro” miracoloso, che per la Città di Rosolini, di cui il Santuario è divenuto simbolo e bandiera. I fatti portati sullo schermo sono quelli che si svilupparono attorno alla mistica figura di Madre Carmela, la “pietra miliare” del Santuario, ricostruiti attraverso gli atti custoditi presso gli archivi della Curia Diocesana e del Santuario. Di ciò siamo grati alla Curia che ha dato piena e completa disponibilità anche per le riprese nei luoghi sacri e nel Palazzo Vescovile”.
L’Opera – sotto la direzione del Regista e Autore Roberto Luis Garay, fotografia di Nicola Forino, coordinamento produzione di Paolo Di Gabriele – sarà prodotta con l’appoggio di CABLEVISION (Argentina) ed SLP (Argentina) mentre montaggio e finalizzazione saranno a cura della METROVISION Producciones S.A.; la Distribuzione sarà curata da MURGA TV, TF20 Distribución e ALFA Pictures (Barcellona). Ad elaborare il progetto Sintesi cinematografica e la TF20 Producciones
“Ovviamente scenario della “prima” del film – si legge ancora – è Rosolini. L’evento, che coinvolgerà le istituzioni comunali, provinciali e regionali, promuoverà il culto del Sacro Cuore e proietterà l’immagine della nostra città nel mondo. Inoltre, accrescerà notevolmente la moltitudine di devoti del Sacro Cuore e di turisti che da tutta la Sicilia e oltre, come in occasione della ricorrenza annuale della festa, si riversano a Rosolini con positivi risvolti anche per il settore economico della città”.
Condividi
Condividi