PALERMO. IL “CORTILE DEI GENTILI” IN UN LIBRO

Al XXVI Salone del Libro in corso di svolgimento a Torino si presenta il volume che raccoglie gli atti della tappa palermitana de “Il Cortile dei Gentili”. È, infatti, proprio dalla tappa palermitana di quello spazio aperto in cui uomini e donne, intellettuali di diverse sensibilità culturali, bambini e ragazzi di varie nazioni si sono confrontati il 29 e il 30 marzo scorsi, che è nato il volume “Cultura della Legalità e società multi religiosa” curato da mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale e vice presidente del Comitato di preparazione al V Convegno delle Chiese d’Italia.

Diritto divino e giustizia umana, giustizia e libertà, legalità e diritti umani, pluralismo, religioni: un dibattito pluridisciplinare  tra voci autorevoli come quelle tra gli altri di  Giuliano Amato, Pietro Grasso, Alessandro D’Avenia, Gianfranco Ravasi, il card.  Paolo Romeo, Gian Enrico Rusconi e altri.

Il volume raccoglie gli interventi dei protagonisti del “Cortile dei Gentili”, riuniti insieme per una promozione della bellezza e del bene del multiculturalismo che, però, nella storia si intrecciano spesso con il brutto e il male, basti pensare alla Sicilia crocevia di culture, religioni e tradizioni, ma anche terra ricca di contraddizioni, in cui cultura e anticultura si incontrano e lottano per affermarsi.

Il testo verrà presentato, in collaborazione con il Pontificio Consiglio della Cultura e l’Associazione Sant’Anselmo, oggi, venerdì 17 maggio, alle ore 14.00, nello Spazio Sant’Anselmo, Lingotto Fiere, Torino.

Il testo, come detto, è a cura di mons. Antonino Raspanti, il quale interverrà alla presentazione, insieme con Giusto Sciacchitano Procuratore capo facente funzioni della Direzione nazionale antimafia, e Gian Enrico Rusconi, storico e politologo, docente di Scienza della politica all’Università di Torino. [01]