SIRACUSA: “CAMMINO”: A SOSTEGNO DI “UNO DI NOI”

“Che dal punto di vista biologico, l’embrione umano sia individuo umano fin dalla fecondazione è talmente evidente che lo stesso Rapporto Warnock, che ha aperto la strada all’uso degli embrioni umani nella ricerca in Gran Bretagna, non ha potuto – nel 1985 – affermare il contrario”. Lo si legge nell’editoriale del numero in uscita di Cammino, dedicato alla campagna “Uno di Noi” (“One of Us”), l’iniziativa dei cittadini europei per “far progredire notevolmente, in Europa, la protezione della vita umana sin dal concepimento – entro i limiti della competenza dell’Ue”. Domenica, infatti, si tiene in Italia la Giornata nazionale di raccolta firme. “La biologia e la genetica consentono – quindi – di affermare che dalla fusione dei due gameti un nuovo individuo umano inizia la propria esistenza e che, se sono presenti tutte le condizioni necessarie, sarà in grado di realizzare in modo autonomo tutte le potenzialità di cui è intrinsecamente dotato”, prosegue l’editoriale. Dunque, “se l’embrione umano è individuo umano fin dalla fecondazione e se il concetto di individualità umana non si può separare da quello di persona, questo significa che esso è da considerare persona fin dall‘inizio della sua avventura terrena”. [01]