CALTANISSETTA. PRESENTAZIONE DELL’OSSERVATORIO SOCIO – ECONOMICO TERRITORIALE

Oggi, martedì 1 marzo, alle 17, nella Sala del Museo diocesano di Caltanissetta, il periodico diocesano “L’Aurora” presenta l’Osservatorio nisseno Socio-economico territoriale, recentemente pubblicato a cura della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali della . L’Osservatorio, nel quale vengono riportati dati – attinti con rigore scientifico da enti ed organismi titolati – sulla situazione demografica, sociale, penale, lavorativa, scolastica ed economica del nostro territorio, è il risultato di un faticoso lavoro il cui obiettivo è quello di richiamare al comune senso di responsabilità nei confronti della città, per un impegno sinergico nell’opera di ricostruzione del tessuto sociale, che appare alquanto sfilacciato. Con la pubblicazione dell’Osservatorio, la Diocesi intende avviare un confronto con gli enti e le istituzioni locali, per provare a ridare agli uomini e alle donne del nostro territorio stimoli, idealità e progettualità per infondere fiducia nelle loro risorse culturali, sociali, professionali e disegnare un possibile migliore futuro. “L’auspicio che come Vescovo serbo nel mio cuore – scrive Mons. Russotto nella Presentazione – è che questo Osservatorio sia l’inizio di una conoscenza effettiva della nostra situazione, affinché si possa procedere con passo deciso verso un procedimento graduale di cambiamento reale a partire dalla mentalità di ciascuno di noi”. Dopo l’introduzione del Segretario della Consulta, Stefano Vitello, su “Le motivazioni dell’Osservatorio Socio-Economico: una fotografia del territorio per riflettere ed agire”, interverranno lo scrittore Pasquale Petix, lo psicologo Piero Cavaleri, il presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta Antonello Montante e il magistrato Gabriella Tomai. Modererà l’incontro mons. Giuseppe La Placa, vicario generale della Diocesi e direttore del Periodico “L’Aurora”. Concluderà mons. Russotto, vescovo della Diocesi, che lancerà un appello al risveglio delle coscienza perché si dia vita ad un Patto sociale tra tutte le energie pulite della comunità locale per far crescere il nostro territorio dal punto etico, civico ed economico. Sono previsti alla fine gli interventi delle autorità e dei rappresentanti delle Istituzioni presenti all’incontro. [01]