NOTO. L’ASSOCIAZIONE “SCIERI E MUCIARE” INCONTRA IL VESCOVO
Oggi, mercoledì 2 febbraio, si è svolto l’incontro tra il vescovo mons. Antonio Staglianò e l’associazione culturale “Scieri e Muciare”, rappresentata dal presidente Salvatore Maino e da Rosario Figura, membro del direttivo. L’incontro è avvenuto dopo, che proprio Maino, nei giorni scorsi, aveva inviato una missiva al vescovo, pregandolo di volersi fare partecipe spirituale dell’associazione, che nel solco dei valori della fede cristiana e del bene comune, è impegnata nel recupero delle criticità ambientali del territorio di Pachino, con l’obiettivo di ridisegnare un percorso naturalistico e paesaggistico, nella prospettiva di un reale progresso sociale, civile ed economico, di questo estremo lembo di Sicilia. L’incontro è stato occasione per delineare un percorso comune tra la diocesi e l’associazione “Scieri e Muciare”, nell’ottica di un progetto di educazione ambientale e di recupero dei valori ideali condivisi, invitando ad aderire al Vicariato diocesano di Pachino e confermando la necessità che “la politica, soprattutto, deve riconquistare credibilità e potrà farlo solo se sarà una politica pulita, trasparente e capace di riscoprire l’anima delle nostre città, accogliendo ogni contributo volto al bene comune, senza arroccamenti difensivi, ma anzi coltivando gratitudine per chi collabora, nell’interesse del territorio”. Nel congedarsi dall’incontro, Salvatore Maino ha espresso l’interesse dell’associazione ad aderire al progetto per la costruzione di un Centro cardiologico a Butembo (Repubblica Democratica del Congo), nel contesto del gemellaggio tra la Diocesi di Noto e la Diocesi di Butembo Beni, dove il Centro cardiologico farà parte del complesso sanitario comprendente oftalmologia, ginecologia, pediatria, centro nutrizionale, pronto soccorso, realizzato durante il ventennio di gemellaggio già trascorso. [01]
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