25 gennaio 2023
PRESENZA LAICALE VIVACE E INCISIVA E CHIESA VICINA AL CUORE DELLA GENTE: LE CHIESE DI SICILIA E IL CAMMINO SINODALE
“Il cammino delle Chiese di Sicilia per il nuovo quinquennio che si è appena aperto si intreccia con il cammino sinodale della Chiesa universale con un cantiere che attraversa trasversalmente la pastorale di tutte le nostre diocesi e che è attinente ai temi sociali emergenti: lo spopolamento, la fuga dei giovani, l’immigrazione, la necessità di costruire uno sviluppo organico e di far lievitare la presenza del laicato cattolico all’interno del nostro tessuto sociale ed ecclesiale“.
Così mons. Cesare Di Pietro, vescovo ausiliare di Messina e delegato CESi per il Sinodo, presenta i temi attorno ai quali si lavora nel percorso di preparazione all’assemblea regionale delle Chiese di Sicilia, che coinvolge già da adesso tutti gli uffici pastorali regionali e i referenti diocesani per il Sinodo. Lo fa attraverso un breve video pubblicato sui canali social della Segreteria pastorale della CESi, diretta da don Giuseppe Rabita. “Si tratta di immaginare una nuova presenza del laicato – spiega il vescovo -, una presenza più vivace, più intensa, più incisiva nel tessuto sociale ed ecclesiale della nostra isola e una presenza della Chiesa sempre più in sintonia con i problemi della nostra gente, sempre più vicina alla al cuore dei nostri concittadini“.
Nel video anche la sintesi del percorso sinodale svolto fino ad oggi nelle diocesi siciliane: è presentato da mons. Onofrio Castelli, che insieme con Maria Dolores Doria, è il referente regionale per il Cammino sinodale in Sicilia. “È stato posto un fermento” dice e parla del coinvolgimento delle cosiddette “periferie“, cioè quanti non frequentano da vicino le parrocchie e le comunità e di “grande entusiasmo da parte di molte comunità in un momento anche non molto facile, di ripresa“.
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