05 gennaio 2020
Cagliari
MONS. GIUSEPPE BATURI E’ VESCOVO: ORDINAZIONE E INSEDIAMENTO A CAGLIARI
Mons. Giuseppe Baturi, scelto da Papa Francesco come pastore della Chiesa di Cagliari, è stato ordinato vescovo e si è insediato nella arcidiocesi a lui assegnata, in Sardegna.
La cerimonia si è svolta domenica 5 gennaio 2020, nella Basilica Nostra Signora di Bonaria, a Cagliari. A consacrarlo è stato il presidente della Conferenza episcopale italiana, il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia.
Il cardinale ha invitato mons. Baturi ad essere “un Vescovo che, chinandosi su ciascuno come il buon samaritano, abbia l’energia di orientare tutti a crescere verso il Signore; che, amando in particolare i sacerdoti, i laici, le famiglie, favorisca al massimo quell’unità e quella comunione, che rappresenta per il mondo la più alta testimonianza della fede”. “Caro fratello, lasciati attrarre da Cristo! Inginocchiati con Lui nel servizio di tutti. Fermati dinanzi ad ogni ferito, ad ogni abbandonato e dimenticato, e, come il buon samaritano, caricalo sulle spalle per portarlo al sicuro. Non stancarti di cercare, come il buon pastore, anche una sola pecorella che si sia smarrita. Come il padre della parabola – ha detto il card. Gualtiero Bassetti nell’omelia –, aspetta con speranza ogni ritorno a casa. Perdona ogni cosa, insegna e testimonia il perdono, e, ad imitazione di Cristo, offri te stesso in riscatto per tutti”. Nel suo augurio al neo vescovo, il presidente della CEI ha detto: “Come Simon Pietro, getta le tue reti, sulla Parola di Cristo, ed esse si riempiranno, quasi senza che tu te ne accorga. Si riempiranno del bene che farai e del bene che tutti ti vorranno, e, tramite te, dell’amore per il Signore Gesù che tu saprai disseminare nei cuori. Possano tutti riconoscere in te un padre e un fratello, un amico e compagno di viaggio e al tempo stesso una guida, tenace e instancabile; un sostegno per quanti vacillano, un custode della speranza che non delude”.
Lunedì 6 gennaio, solennità dell’Epifania, alle ore 10.30, in Cattedrale, la prima messa pontificale capitolare del neo vescovo.
Il motto del suo episcopato è “Grazia, Misericordia e Pace”. “Dalla misericordia di Gesù – che è Gesù – sgorgano la grazia e la pace” ha detto il presule nel saluto a conclusione della celebrazione. Citando Hans Urs Von Balthasar per il quale Grazia, Misericordia e Pace sono “Tre nomi per i beni indicibili che si effondono dalla Trinità”, ha poi aggiunto: “Questi sono i doni che vogliamo offrire a tutti e testimoniare con la nostra stessa vita e per i quali la Chiesa, come madre amorosa, cerca e accompagna ogni uomo in un abbraccio senza condizione e misura“.
Proveniente dall’arcidiocesi di Catania, ha svolto importanti ruoli nella Conferenza Episcopale Italiana come Direttore dell’Ufficio per i problemi giuridici, Segretario del Consiglio per gli Affari giuridici della CEI.
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