CATANIA. CARITAS: IL MICROCREDITO STRUMENTO CONTRO LA CRISI

Il Microcredito strumento contro la crisi a sostegno delle famiglie. Se ne è parlato presso la sede della Caritas diocesana di Catania, dove si è riunita la Commissione allargata per la valutazione dell’andamento del Microcredito Etico-Sociale. Relatori Pippo Ternullo, Referente del servizio Microcredito Caritas, e Salvo Pappalardo. Il servizio Microcredito promosso dalla Caritas diocesana di Catania è attivo da quattro anni a seguito della convenzione tra la Provincia regionale di Catania, la Prefettura di Catania, e il Credito cooperativo Etneo. Nell’ultimo quadriennio ha permesso a famiglie, single ed imprese individuali di accedere a prestiti bancari con un tasso d’interesse molto basso. Dal 2010, a fronte di centinaia di ascolti, sono state avviate 81 pratiche per un totale di € 352.200,00 euro erogati. Tra le motivazioni che spingono a chiedere aiuto alla Caritas spiccano: ristrutturazione immobili; debiti pregressi; avvio attività; sfratto; aiuto al reddito; salute; servizio riscossione tributi.

Nello specifico, sono cinque gli strumenti di Microcredito attivi presso la Caritas diocesana: Microcredito etico – sociale; Microcredito regionale; Prestito della Speranza per le imprese;  Prestito della Speranza per cittadini; Microcredito per sovra indebitamento e antiusura.

“Il Microcredito Caritas non è solo uno strumento finanziario, ma anche un modo per ristabilire dignità ai cittadini che hanno perso il lavoro, a chi ha dovuto affrontare delle spese mediche impreviste, o a chi si trovato in uno stato di sovra indebitamento. Proprio nell’ultimo anno – si legge in una nota stampa della Caritas di Catania – sono aumentati i soggetti che si sono rivolti alla Caritas perché vessati dai debiti o stretti nella morsa dell’usura. Quest’ultimo aspetto è un fenomeno in crescita che favorisce ulteriore indebitamento e l’aumento delle cosiddette nuove povertà. Per informazioni sulle modalità di accesso al servizio rivolgersi in via Acquicella n. 104, lunedì dalle 17.30 alle 19 e il martedì dalle 9.00 alle 12.30. [01]