RAGUSA. GIORNATA DEL MALATO: “GIOIA E GUARIGIONE”

L’Ufficio per la Pastorale della Salute della diocesi di Ragusa, insieme con l‘associazione “Ci ridiamo”, la Federazione internazionale “Ridere per vivere”, l’Istituto “Homo… ridens”di Roma, “Il resto del calzino” e “Petali del cuore” organizzano il seminario “Gioia e guarigione. Dalla Pnei, PsicoNeuroEndocrinoImmunologia, alla gelotologia, prendersi cura attraverso le emozioni positive”. L’appuntamento si svolge venerdì 7 febbraio, alle ore 17, nella Sala Avis, in Ragusa.
“Il seminario, organizzato da “Ci Ridiamo Su”, associazione iblea di comicoterapia che opera mediante la figura del clown dottore negli ospedali con i bambini, le persone anziani, i diversabili, nelle case di cura, in missioni umanitarie e in tutte le situazioni di disagio socio-sanitario, rappresenta un’occasione per conoscere più da vicino una disciplina che è in grado di mobilitare le risorse delle persone con disagio: si chiama gelotologia ed è la scienza del sorriso. Studia – spiega don Giorgio Occhipinti, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della Salute – la relazione tra il fenomeno del ridere e la salute psicofisica della persona, e le applicazioni delle emozioni positive in funzione di terapia, prevenzione, riabilitazione, formazione”.
Relatori del seminario sono: Leonardo Spina, gelotologo, autore, attore,  e Sonia Fioravanti, psicoterapeuta. “Saranno loro a guidare i partecipanti in un sorprendente percorso – spiega ancora don Occhipinti – sulle tracce del significato che il fenomeno del ridere ha per l’umanità stessa dell’uomo e sull’importanza salutare del ridere, delle emozioni positive e della figura di chi quel riso incarna, cioè il clown, nelle società umane”.

L’associazione “Ci ridiamo su”, inoltre, martedì 11 febbraio, in occasione della Giornata del malato, parteciperà alla Celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo mons. Paolo Urso, nella Cattedrale di S Giovanni Battista di Ragusa. Sabato 15 febbraio la stessa associazione ha in programma una “incursione clownesca musicale” in tutti i reparti dell’Ospedale Civile di Ragusa, per “veicolare buone emozioni, prendendosi cura attraverso la gioia del clown”. [01]