MONREALE. “A SCUOLA ‘SÌ’ LASCIA IL SEGNO”

La Chiesa italiana vuole ribadire il proprio impegno e la propria passione per la scuola. Quest’anno lo farà con un grande pomeriggio di festa e di incontro con Papa Francesco in Piazza San Pietro il prossimo 10 maggio: all’incontro sono invitati gli studenti, gli insegnanti, le famiglie e tutti coloro che sono coinvolti nella grande avventura della scuola e dell’educazione.

Nel cammino di preparazione a tale incontro si inserisce la Giornata diocesana della scuola dell’Arcidiocesi di Monreale, che sarà celebrata domenica 23 marzo 2014 presso il Liceo Scientifico “Santi Savarino”, a Partinico. Il tema è “A scuola ‘Sì’ lascia il segno”.

Il programma, che prende avvio alle ore 9, prevede una tavola rotonda. Dopo il saluto dell’Arcivescovo mons. Michele Pennisi e la proiezione del video “Girando tra le scuole”, si potrà seguire la relazione di A. Solarino, su “La scuola: una sfida per il futuro” e le testimonianze del referente nazionale del Movimento studenti Azione cattolica e di un giovane imprenditore/artigiano. Alle ore 11 i laboratori: “Diritto di progettare”, “Ciò che sembra inutile”, “I-school” e “Città-Europa: I care!”.

Alle 12.30 la Celebrazione eucaristica animata dagli studenti. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, la festa “A scuola …. Non mi annoio… io no … non mi annoio …” che proporrà musica intervallata da video – interviste e costruzione del segno (a cura di Peppe Vaccaro) della giornata con i report e/o i manufatti dei laboratori. La Giornata si concluderà alle ore 17.

“La scuola se intesa come luogo di formazione integrale della persona, lascia il segno indelebile in ogni studente. Al contempo, ciascuno studente, mentre viene educato, è egli stesso protagonista e partecipe della sua formazione e pertanto lascia nella comunità scolastica il suo segno unico e irripetibile. È a questa scuola – si legge nella nota stampa i presentazione dell’evento – che tutti assieme vogliamo dire il nostro “Sì” in un giornata di riflessione, di confronto, di dibattito, ma soprattutto di festa”.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra diverse realtà della Diocesi che operano nel settore giovanile: Ufficio Irc, Ufficio per la Pastorale giovanile, Azione Cattolica, Agesci e Gifra.

Recentemente Papa Francesco ha ricordato che “la scuola è uno degli ambienti educativi in cui si cresce per imparare a vivere, per diventare uomini e donne adulti e maturi, capaci di camminare, di percorrere la strada della vita. Come vi aiuta a crescere la scuola? Vi aiuta non solo nello sviluppare la vostra intelligenza, ma per una formazione integrale di tutte le componenti della vostra personalità” (Discorso agli studenti delle scuole gestite dai gesuiti in Italia e Albania, 7 giugno 2013). [01]