“IL REGNO DI DIO VA COSTRUITO SU QUESTA TERRA, CON TUTTI GLI UOMINI CHE LA ABITANO”
“Noi dobbiamo dare conto al Signore di tutto quello che vive il nostro territorio: occorre che ci sia una presa di coscienza della Chiesa. E non possiamo tardare ad essere testimoni del Signore – ha detto il card. Romeo -, a portare il suo annuncio, a costruire il Regno di Dio in mezzo agli uomini. Noi non lavoriamo solo per il Regno dei Cieli, la Gerusalemme celeste, perché il Signore ci ha dato un mandato: portare il Vangelo fino ai confini della terra, costruire il Regno di Dio in mezzo agli uomini. E non con gli uomini buoni e gli uomini cattivi, non solo con gli uomini che hanno conosciuto il Signore, lo hanno incontrato e lo hanno seguito, ma con gli uomini tutti. Perché ogni essere umano è un essere amato da Dio, redento dal mistero della Croce, aperto a ricevere il dono dello Spirito.
Ecco perché – ha aggiunto il Presidente della Conferenza Episcopale Siciliana – noi abbiamo molte attese da questo convegno. È necessario che cresca una coscienza comune, sia nel nostro impegno verso la famiglia, sia di fronte al nuovo esodo che caratterizza questo nostro tempo. Chiediamo al Signore che ci aiuti anche a scoprire quei valori che questi migranti ci testimoniano: il valore della famiglia innanzitutto! E ancora la responsabilità di essere padre e di essere madre. Colpisce talvolta vedere tutta una famiglia – nonni, genitori e figli – arrivare insieme e, di contro, guardare le nostre famiglie che si disgregano. Allora non soltanto “dov’è tuo fratello?”, ma “cosa hai fatto del tuo battesimo e della tua cresima?”. [01]
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