Pubblicato il

FACOLTÀ TEOLOGICA DI SICILIA. “POEMA D’AMORE”

Torna “I tre giardini”, l’appuntamento curato dalla Facoltà teologica di Sicilia per l’anno accademico 2013-2014. Si tratta di lezioni – concerto che proporranno riflessioni bibliche e musicali ispirate dalla suggestiva metafora del giardino che, come si legge nel depliant che presenta l’iniziativa, “costituisce l’humus ecclesiale e culturale, liturgico e mistagogico dell’opera di Giuseppe Liberto, presbitero artista e compositore mistagogo, maestro emerito della Cappella Pontificia musicale “Sistina” al cui ministero la Pontificia Facoltà Teologica delle Chiese di Sicilia dedica il ciclo di lezioni-concerto per questo anno accademico 2013-2014. La proposta vuole essere un ‘esodo’ per spazi e tempi dalla Genesi al Vangelo, che attraverso la Parola fatta canto sulla melodia dello Spirito – come ispirata a Giuseppe Liberto – intende introdurre mistagogicamente gli ascoltatori alla contemplazione della speranza cristiana che seminata in questa carne tende alla trasfigurazione definitiva nella Gerusalemme celeste”.

Dopo la prima lezione, lo scorso 10 dicembre, è tempo del secondo appuntamento. Ha per titolo “Poema d’amore” e tratta del Cantico dei Cantici. Si svolge giovedì 13 febbraio, nella Basilica San Francesco, a Palermo, a partire dalle ore 20.30. La lezione è a cura di Cosimo Scordato. Previsto anche “Sigillo sul cuore” – concerto per orchestra d’archi, timpani, tromba e organo – e “In attesa dell’aurora” – concerto per organo, orchestra e mezzosoprano con l’Orchestra Filarmonica Siciliana “Franco Ferrara”. A dirigere Carmelo Caruso, all’organo Beppino Delle Vedove, alla tromba Aldo Oliveri. Mezzo Soprano è Daniela Marabete.

“Il ‘giardino’, con le sue valenze antropologiche e bibliche secondo le sue varianti culturali, liturgicamente si è emblematizzato nell’architettura del chiostro. Esso raccoglie dalle Scritture tutti e quattro i giardini narrati e descritti nell’Antico e nel Nuovo Testamento: il giardino dell’Eden in Genesi, il giardino dell’Amata nel Cantico dei Cantici, il giardino della Resurrezione nei Vangeli, il giardino della Sposa in Apocalisse; due dall’Antico Testamento, uno “storico” e uno metaforico, due dal Nuovo Testamento, uno “storico” e uno metaforico. Erbe e siepi, piante e frutti, acqua e luce creano il cosmo dove l’uomo e la donna, immagine e somiglianza di Dio, la comunità fatta Chiesa nel Sangue e nello Spirito – si legge nel depliant che annuncia gli appuntamenti – diventano sacramento della salvezza desiderata e donata, accolta e compiuta”.

Il terzo ed ultimo con “I tre giardini” è in programma il 29 aprile 2014 e trattarà “Estasi trasfigurante”, la lezione di Domenico Messina dedicata alla Risurrezione. [01]

ULTIME NEWS