AGESCI, “IL CORAGGIO DI CAMBIARE”

La Sicilia si colora di coraggio. Sabato 25 e domenica 26 gennaio, 2000 giovani scout Agesci, di età compresa tra i 16 ed i 21 anni, “invaderanno” San Giovanni La Punta per partecipare al Forum regionale R/S “Il coraggio di cambiare”.  

Gli scout saranno ospitati presso il Centro scolastico polivalente di San Giovanni la Punta dove, insieme ai loro capi educatori adulti, affronteranno diversi temi sul coraggio, quali il coraggio di amare, il coraggio di essere chiesa, il coraggio di essere cittadini, il coraggio di liberare il futuro, il coraggio di farsi ultimi …

Il Forum è un occasione per i ragazzi scout R/S (rover e scolte) di confrontarsi sui temi che caratterizzano le emergenze sociali, culturali e politiche della nostra terra e trovare insieme le modalità più incisive per trasformare il loro pensiero in reale azione di cambiamento.

L’incontro di sabato e domenica fa parte di un cammino già intrapreso dall’Agesci da alcuni mesi e che condurrà i giovani dell’associazione ad incontrarsi tutti insieme ad agosto a San Rossore (PI), per la Route nazionale Agesci 2014, dove 35000 ragazzi provenienti da tutta Italia, attraverso percorsi partecipati, proveranno a scrivere la “Carta del Coraggio”, il documento di impegno politico che essi presenteranno poi alle pubbliche amministrazioni italiane.

“Il protagonismo dei giovani è il tratto identificativo di tutto il percorso che li porterà vivere questa avventura. I ragazzi – spiegano Mario Consoli e Graziana Messina – non saranno semplici fruitori di attività, ma i reali promotori e animatori del percorso. Ogni comunità lavorerà a un “capitolo”, un percorso di approfondimento concreto sul valore del coraggio, costituito da momenti di osservazione della realtà, formazione di una propria opinione e azione autentica di cambiamento, che sarà parte integrante del cammino di questo anno”.

“Questo incontro – dice padre Nino Nicoloso – vuole far sentire ai giovani la presenza di una Chiesa viva che cammina accanto a loro, che con loro esce per strada e si sporca le mani, che li sostiene per raggiungere i loro obiettivi di coraggio e cambiamento”. [01]