MAZARA DEL VALLO. IL VERO VOLTO DELL’UMANESIMO MEDITERRANEO
Hanno lavorato insieme e insieme hanno raccontato un carnevale diverso. Sette maschere tribali dallo stile africano e i vestiti di carnevale che riprendono quelle delle tribù del continente da dove provengono la maggior parte dei migranti giunti in Sicila hanno sfilato colorando dei colori dell’integrazione la “Fondazione San Vito Onlus”.
A collaborare i bambini delle tre classi quinte (sezioni A, B e C) della scuola elementare “Luigi Pirandello” e i 45 migranti ospiti della Fondazione. Una collaborazione cominciata già a settembre.
«Dall’inizio dell’anno scolastico – spiega l’insegnante Antonella Mendolia – coi bambini abbiamo fatto un percorso di letture mirate e quando domandammo loro cosa ne pensavano degli immigrati ci dissero che avevano un po’ paura. Ecco perché a Natale siamo venuti in Fondazione per un momento di convivialità insieme. Da allora è cambiato tutto e i bambini hanno capito che con questi nostri fratelli migranti abbiamo soltanto diverso il colore della pelle. Per il resto siamo uguali a loro».
Ed incontro dopo incontro è nata una bella storia d’integrazione. «La testimonianza dell’accoglienza e dell’integrazione è nella semplicità di queste azioni – dice il Vescovo, monsignor Domenico Mogavero – dove i bambini di Mazara del Vallo raccontano coi loro sorrisi e i loro abbracci coi migranti il vero volto di un umanesimo mediterraneo»
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