Ufficio regionale per la Cooperazione missionaria tra le Chiese
15 novembre 2025
TEMPI D’INCONTRO MA SOPRATTUTTO MODALITÀ: LA MISSIO REGIONALE AL LAVORO. FORMAZIONE E NECESSITÀ DI FAR RETE
Le indicazioni dal Consiglio Missionario Nazionale, la condivisione delle esperienze del Giubileo Regionale degli Operatori Missionari dello scorso settembre, del Giubileo del mondo della missione di ottobre e del Festival della Missione, ma anche la programmazione degli incontri regionali 2026 e organizzazione della Commissione Missionaria Regionale. Sono stati tanti i temi affrontati dall’Ufficio regionale per la Cooperazione missionaria nel corso dell’incontro di Commissione che si è svolto ad Enna lo scorso 15 novembre.
Uno dei temi sui quali il dibattito è stato particolarmente vivace ha riguardato la necessità di una formazione missionaria continua, realizzata ad hoc, con una organizzazione che coinvolga anche altri ambiti ecclesiali, in particolare la pastorale giovanile.
Si è riflettuto sull’opportunità che di realizzare un vademecum per accompagnare le diocesi che non hanno mai fatto un percorso missionario. Inoltre sono state fornite indicazioni nazionali per la cooperazione nazionale tra le Chiese: è possibile mandare fidei donum laici, sacerdoti, equipe, perché ognuno possa vivere la sua esperienza secondo la propria vocazione. Si è sottolineata anche l’opportunità di una comunicazione ad extra più attiva delle iniziative, soprattutto quelle giovanili.
Tanti gli impegni dei direttori degli Uffici missionari diocesani per il prossimo futuro: in prospettiva di un processo formativo continuativo in una sede fissa, sono stati proposti quattro incontri di commissione e incontri differenziati nelle varie parti della Sicilia.
La fondazione del Festival della Missione di Torino, intanto, guarda alla Sicilia per il prossimo appuntamento tra tre anni.














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