12 maggio 2025

Cefalù

BEATIFICAZIONE DEL SERVO DI DIO MARIO GIUSEPPE RESTIVO: SI È INSEDIATA LA COMMISSIONE DI ESPERTI STORICI PER L’INCHIESTA DIOCESANA

Venerdì 9 maggio 2025 si è insediata la Commissione di esperti in storia incaricata di seguire l’inchiesta diocesana sulla eroicità delle virtù e sulla fama di santità e di segni del Servo di Dio Mario Giuseppe Restivo. I membri della Commissione hanno prestato giuramento alla presenza del Vescovo di Cefalù, mons. Giuseppe Marciante.

La Commissione è composta da don Pietro Piraino, cancelliere della Diocesi di Cefalù, che ne assume la presidenza, da Francesco Arrostuto e da Gabriele Cammisa.

Il Tribunale è oggi costituito da don Alessio Corradino, delegato vescovile, da fra Salvatore Vacca ofmcap, promotore di Giustizia, e da Massimiliano Comito, notaio attuario.

Mario Giuseppe Restivo nacque a Palermo il 24 gennaio 1963, primo di quattro figli di una famiglia originaria di Castelbuono (PA). All’età di circa tre anni si trasferì con i genitori a Castelbuono, per poi fare ritorno a Palermo. Fin da bambino si distinse per il suo impegno nello studio, guadagnandosi la stima di insegnanti e compagni. La sua maturazione fu precoce: a soli nove anni scrisse la sua prima poesia, dedicata alla madre. Nel 1975, durante il primo anno di scuola media, gli fu conferita la borsa di studio “Federico Motta Editore” di Milano.

A quindici anni scelse come modello di vita San Francesco d’Assisi, abbracciando profondamente il suo spirito di povertà. Lo scoutismo cattolico rappresentò per lui il principale ambito di crescita spirituale e di apostolato, al quale si dedicò con entusiasmo.

Il 19 agosto 1982 perse la vita in un incidente stradale nei pressi di Chambéry, mentre si recava a Taizé. Aveva appena conseguito la maturità classica.

Il 12 marzo 2006 l’allora Vescovo di Cefalù, mons. Francesco Sgalambro, insediò il Tribunale Ecclesiastico per il processo di beatificazione del Servo di Dio Mario Giuseppe Restivo, nominando don Giuseppe Licciardi Delegato Vescovile.