03 marzo 2024
Centro Madre del Buon Pastore
AD AGRIGENTO IL “CANTIERE DELLE DIACONIE”: PER “FARE CHIESA INSIEME… NELLE INQUIETUDINI DEL NOSTRO TEMPO”
Presso il Seminario arcivescovile di Agrigento, domenica 3 marzo si è tenuto il cantiere delle diaconie. Dopo la preghiera dell’Ora Media presieduta dall’Arcivescovo Mons. Alessandro Damiano e l’introduzione del direttore del Centro Madre del Buon Pastore, don Antonio Sapuppo, sono iniziati i lavori della giornata.
La relazione dal titolo “Fare Chiesa insieme…nelle inquietudini del nostro tempo” è stata sviluppata da don Giuseppe Cumbo, Vicario generale dell’Arcidiocesi di Agrigento e delegato per il diaconato permanente. “Occorre favorire un percorso di corresponsabilità anche se in alcuni contesti si è persa una certa vitalità. Alcuni – ha detto don Cumbo – sono caduti nella trappola del c’è sempre qualcuno che ci pensa e ancora peggio può capitare che taluni rimangano fuori dalle nostre proposte formative e pastorali”. per il Vicario, si rischia che dinanzi alla vocazione diaconale si formi una coltre di malumori che rendono opaca la propria missione nella Chiesa. Una lettura obiettivo della realtà mette in evidenza alcune contraddizioni, superabili da un dialogo aperto ad una formazione che abbia lo sguardo fisso su Gesù Cristo.
Alla relazione è seguito un vivace confronto fra i partecipanti, provenienti dalle diocesi di Agrigento e Caltanissetta. La celebrazione eucaristica, presieduta da mons. Damiano, è stata animata dal seminaristi della diocesi che ha ospitato l’evento.
Per don Antonio Sapuppo, direttore del Centro Madre del Buon Pastore per la formazione permanente del clero della CESi “è stata una giornata molto fruttuosa non solo per i contenuti proposti ma anche per la fraterna condivisione delle proprie esperienze. Continuiamo – dice – a fare Chiesa insieme“.
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