Pubblicato il

17 gennaio 2024

Piana degli Albanesi

ARRIVA LA RELIQUIA DEL BEATO LIVATINO: TRE GIORNI DI PREGHIERA, RIFLESSIONE E INCONTRO

ARRIVA LA RELIQUIA DEL BEATO LIVATINO: TRE GIORNI DI PREGHIERA, RIFLESSIONE E INCONTRO

L’Eparchia di Piana degli Albanesi si prepara ad accogliere il Reliquiario del beato Rosario Livatino, martire di mafia.

Annunciando l’evento, che si svolgerà dal 17 al 19 gennaio, don Profilo Traficanti parroco di San Vito Martire, prima comunità che accoglierà la reliquia, scrive:  “La Peregrinatio riguarda la particolare reliquia della camicia che il giudice indossava quando venne ucciso, impregnata del suo sangue. La motivazione che spinse i gruppi mafiosi a colpire Rosario Livatino fu la sua indiscussa dirittura morale radicata nella fede con le quali svolgeva l’esercizio della giustizia. Dalle testimonianze e dai documenti processuali emerge che l’avversione nei suoi confronti era inequivocabilmente riconducibile all’odium fidei”.

Nel programma, l’arrivo della reliquia è previsto alle ore 17. Ad accoglierle l’amministratore apostolico, card. Francesco Montenegro, che presiederà la solenne concelebrazione eucaristica.

Nel secondo giorno, giovedì 18 gennaio, l’incontro con le scuole e l’intervento di Luigi D’Angelo, presidente emerito del Tribunale di Agrigento. Nel pomeriggio, don Aldo Sciabbarrasi, dell’Arcidiocesi di Agrigento, incontrerò la Caritas diocesana, gli scout, le confraternite e i comitati feste. Sarà lui a presiedere l’Eucaristia alle ore 17.30. In serata è prevista una veglia comunitaria di preghiera.

Venerdì 19, ultimo giorno di permanenza della reliquia del beato Rosario Livatino, l’incontro con le istituzioni civili, politiche e sociali.

 

 

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