22 maggio 2021
Agrigento
IL CARD. MONTENEGRO EMERITO DI AGRIGENTO, GLI SUCCEDE IL COADIUTORE MONS. DAMIANO
Al termine della Messa Crismale celebrata sabato 22 maggio nella Basilica Cattedrale di Agrigento, e, in contemporanea, presso la Sala Stampa della Santa Sede, è stato comunicato che: “Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi Metropolitana di Agrigento, presentata dall’Em.mo Card. Francesco Montenegro. Gli succede S.E. Mons. Alessandro Damiano, finora Arcivescovo Coadiutore della medesima Arcidiocesi”.
Il cardinale Francesco Montenegro, dunque, per raggiunti limiti di età, nel giorno del suo 75° compleanno, lascia la guida dell’arcidiocesi dopo 13 anni.
“Ringrazio il Signore per questi anni vissuti in questa diocesi. Ringrazio tutti, uno per uno, i collaboratori dei primi anni e gli attuali. Abbraccio tutta la gente di questa terra, dai giovani ai malati, dalle famiglie ai disoccupati, dai carcerati ai bambini agli anziani e a chi non appartiene alla nostra famiglia di fede. Vi porto tutti nel cuore – ha detto il cardinale Montenegro durante la celebrazione –, chiedo però un posto nel vostro. Lascerò questa terra tra qualche settimana, il Papa mi ha chiesto di andare a Roma. Accompagnatemi con la preghiera in questo ultimo tratto di vita. Perdonate i miei tanti limiti che avete dovuto sopportare, non ho saputo fare molte cose, vi ho deluso, ho sbagliato delle altre, lo riconosco ma la mia tristezza più grande è di non essere stato capace di dimostrare a tutti la mia amicizia. Ma credetemi, a modo mio vi ho voluto bene. Vi chiedo una carità quella di potere andare via da Agrigento sapendomi riconciliato con tutti“.
Gli succede mons. Alessandro Damiano, nominato da Papa Francesco Arcivescovo coadiutore dell’Arcidiocesi di Agrigento lo scorso 30 aprile e ordinato vescovo il 5 settembre.
“Sento di doverti ringraziare per come mi hai accolto: da amico; generato nel ministero da padre, sostenuto nei miei primi passi da fratello. Grazie per la stima che mi hai dimostrato – ha detto il neo vescovo, mons. Damiano –, la confidenza che mi hai concesso, la fiducia che mi hai accordato. Farò tesoro di quanto mi hai insegnato ma soprattutto custodirò ciò che mi hai affidato e mi ricorderò di ravvivare il dono di Dio che in me, mediante l’imposizione delle tue mani“.
La Consulta Regionale delle Aggregazioni laicali di Sicilia, con un messaggio, ha voluto manifestare la propria riconoscenza a “don Franco” Montenegro per avere “sempre sollecitato di fronte ai drammi e malanni della nostra martoriata terra a non avere paura“, si legge nella nota, e per lo sprone a “vivere ‘il campanile’ e ‘la piazza’; e come tali ammaestrando l’intelligenza e il cuore alla Parola di Dio, all’interno della comunità credente, per fermentare cristianamente la comunità degli uomini nella storia ed aiutarla a riscoprire la bellezza della Tenerezza divina e la voce d’amore che abita in essa”.
CRAL – Saluto al card. Francesco Montenegro
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